Sono morti a pochi giorni di distanza l’uno dall’altro i gemelli Paolo e Carlantonio Mantovani, due 71 anni da sempre legati nella vita e che hanno visto terminare la propria esistenza per lo stesso male. Nel giro di poche settimane i due, che si erano positivizzati al Covid-19, sono morti lasciando un vuoto nelle rispettive famiglie e quel senso di sgomento che un lutto del genere può causare. Nati a Cogozzo, una frazione del paese di Viadana a Mantova, i due erano conosciuti nel paese anche se vivevano uno a Bologna e l’altro a Verona.



Il contagio, secondo quanto riferito dal Corriere della Sera, sarebbe avvenuto in occasione di una vacanza che i due avevano organizzato insieme a novembre. Al ritorno a casa, sia Paolo che Carlantonio hanno cominciato ad avvertire malesseri e poco dopo è arrivata la stangata. Paolo, convinto no vax, si è aggravato nel giro di poco tempo, mentre Carlantonio, che aveva ricevuto due dosi del vaccino, ha combattuto con forza contro il virus che nel giro di pochi giorni ha ucciso entrambi i gemelli Mantovani.



GEMELLI MUOIONO DI COVID, LE PAROLE DEL PARROCO

I due gemelli Mantovani, Paolo e Carlantonio, nonostante la distanza geografica erano uniti più che mai. Tutti li conoscevano per il loro legame indissolubile che li aveva portati a condividere tutto nella vita. Anche quel percorso di studi in medicina che però entrambi hanno abbandonato presto per poi diventare informatori farmaceutici. Eppure Paolo non si è lasciato convincere dal farmaco anti-Covid, prima vera discussione che ha portato i due gemelli a non andare d’accordo e sulla stessa strada. Carlantonio infatti ha deciso di dividersi e vaccinarsi.



“Al contrario del fratello – ha scritto don Andrea Spreafico parroco di Cogozzo nella pagina Facebook della parrocchia – Carlantonio aveva ricevuto due dosi del vaccino, che inizialmente parevano in qualche modo avere rallentato la malattia. Lentamente, però, l’infezione lo ha portato alla morte, avvenuta durante il ricovero a Milano. Qui a Cogozzo avevano ancora molti amici. E qui, nella cappella di famiglia, verranno tumulati insieme. Caro Carlantonio. ci rincuora sapere che dopo questa tragedia tu possa rimanere insieme a tuo fratello”.