A Storie Italiane il caso dell’ex generale Gerry De Meo, che è stato truffato online e che alla fine ha perso 230mila euro. La vittima era quest’oggi in diretta televisiva in collegamento con il talk condotto da Eleonora Daniele, ed ha spiegato: “Queste persone sono dei premi Nobel per la letteratura per quello che scrivo per far cadere in trappola le vittime. Non è proprio una truffa romantica la mia ma si è sviluppata come affettiva ed è diventata quindi finanziaria. Premetto che sono sposato con mia moglie che era al corrente di questo scambio di notizie che avevo con questa sedicente imprenditrice cinese”.



Il generale De Meo ha quindi proseguito: “Ero caduto in uno stato di depressione dopo la truffa, ho fatto due grossi errori: mi sono sopravvalutato e ho sottovalutato i truffatori. Mi chiedevo come facessero a mettere insieme una sceneggiatura così articolata e complicata attraverso siti che sembravano veri e ciò mi ha portato a cadere nella trappola”. Il truffato ha subito un paio di settimane di “ipnosi” attraverso cui il truffatore è riuscito a fare breccia nel cuore della sua vittima: “Se non ci fosse stato quell’intortamento di due o tre settimane attraverso cui si è creata la fiducia… – ha raccontato ancora il Generale De Meo parlando in diretta tv con Eleonora Daniele – io e mia moglie eravamo pronti ad andarla a trovare in Cina, poi mi aveva dato il sito della ditta per cui lavorare.”



GENERALE DE MEO: “NON AVEVO IL MINIMO SOSPETTO”

Il generale De Meo ha continuato: “Si crea questo clima di complicità, si diventa succubi, ma era solo un’amicizia, come una vecchia amicizia di penna che c’era 30 o 40 anni fa. Io ho spesso contatti con ex soldati, giornalisti e altre persone che per il mio passato militare spesso si confrontavano con me, non avevo il minimo sospetto”.

Eleonora Daniele ha lanciato un appello in tv: “Fate attenzione a chiunque vi chieda dei soldi”, parole da sottoscrivere in toto visto che quasi sempre chiunque chiede soldi nasconde qualcosa di poco chiaro a meno che non si tratta di associazioni ultra certificate. “I truffatori non li hanno trovati e dopo sette mesi l’indagine è stata archiviata” ha chiosato il generale De Meo.