La sfida di Ciao Darvin 2019 parte con la chiacchieratissima sfida a ostacoli del Genodrome. Il gioco, profondamente modificato dopo l’incidente dei rulli registrato proprio in questa puntata, è stato mandato in onda con una serie di importantissimi tagli, quello più importante, naturalmente, riguarda la fase dei rulli. La prima parte della gara resta pressoché identica: i concorrenti delle due squadre, opportunamente dotati di una serie di supporti a protezione, come caschetto e ginocchiere, danno il via alla sfida con le prime prove del gioco. Dopo gli ostacoli, si passa alla montagna, una piattaforma inclinata dove i concorrenti si arrampicano a mani nude per poi scivolare contrastati dalle spinte dell’acqua che scorre in superficie. Si passa quindi alla fase delle piscine, dove i partecipanti, disturbati da una serie di getti, possono restare a galla aggrappandosi ad alcuni supporti gonfiabili. I rulli, al contrario di quanto ipotizzato, restano in gara, ma non privi di un taglio nelle fasi finali del gioco. (Agg. di Fabiola Iuliano)
LE POLEMICHE SUL GIOCO DEI RULLI
Il “Genodrome” è finito nella bufera dopo gli ultimi incidenti a Ciao Darwin 8. In molti ritengono che questa sfida sia troppo pericolosa, ma di cosa si tratta? È un percorso introdotto dalla sesta edizione del programma. Sono coinvolti sei concorrenti di ogni squadra: devono attraversare reti, scalare pareti ripide, scendere da scivoli, attraversare laghetti saltando su sassi instabili mentre si è colpiti da un getto d’acqua e correre su rulli rotanti. Proprio quest’ultima parte della prova è stata protagonista di molte polemiche, perché ha provocato un grave infortunio. Un concorrente ha battuto la schiena e ora rischia la paralisi. Il percorso del “Genodrome” negli anni è stato spesso modificato, ma fa eccezione l’ostacolo finale dei rulli, che però sono stati recentemente eliminati dal programma proprio a causa dei gravi infortuni che si sono verificati. Ma non si esclude che venga eliminato proprio il Genodrome per essere sostituito da un’altra sfida, ma al momento non ci sono conferme ufficiali.
GENODROME CIAO DARWIN: COS’È E I PUNTI PIÙ RISCHIOSI
Cosa c’è di rischioso nel Genodrome di Ciao Darwin? Chi pensa che la parte più difficile della sfida sia la corsa sui rulli si sbaglia, perché dopo il via, quando si parte scivolando per strisciare sotto una rete, ci si deve poi divincolare tra le maglie di diverse reti (“un gigantesco spaghettificio”, lo aveva descritto Paolo Bonolis), rischiando di restare impigliati all’interno. Ma non è finita qui, perché poi si arriva alla “montagna liquida”, una salita da scalare cercando di afferrare una rete per facilitarsi nella salita, ma in questo caso il rischio è di cadere o scivolare all’indietro perché la superficie è resa viscida dai getti d’acqua spruzzati dall’alto. E la discesa non è da meno, ma per fortuna si scivola in una pozza d’acqua. Si passa poi agli “isolotti” mobili, sui quali è difficile restare in equilibrio. Ma in questo caso il rischio è rappresentato dalla discesa, non a caso dopo la frattura alla caviglia riportata da una concorrente (clicca qui per il video dell’incidente) è stata abbassata e rinforzata per attutire i colpi. Ma il momento che inevitabilmente crea più apprensione è quello dei rulli, che infatti sono finiti sotto sequestro dopo l’incidente del concorrente Gabriele Marchetti.