A Genova un professore 54enne è stato condannato a 12 anni di reclusione all’esito del processo per abusi su una studentessa minorenne. La pena inflitta, riporta Ansa, sarebbe superiore di 2 anni rispetto alla richiesta dalla Procura e un altro ex docente, oggi in pensione, sarebbe stato condannato a 2 anni e 8 mesi per cessione di stupefacenti a minori. Per quest’ultimo, il pubblico ministero avrebbe chiesto 1 anno e 4 mesi di carcere. L’insegnante 54enne sarebbe stato accusato da due allieve 16enni all’epoca dei fatti contestati.
Le indagini, fa sapere l’agenzia di stampa, sono state coordinate dal pm Gabriella Dotto e sarebbero scattate con la denuncia presentata ai carabinieri della Compagnia di Arenzano dalla madre di una delle giovani coinvolte. Secondo quanto emerso, le vittime sarebbero minori con fragilità e avrebbero conosciuto il professore allo sportello psicologico della scuola che frequentavano. Difeso dagli avvocati Andrea Vernazza e Matteo Mezzapesa, già prima della condanna l’uomo sarebbe finito agli arresti domiciliari e in sede di interrogatorio avrebbe ammesso di aver avuto rapporti con una delle minori negando le contestazioni mosse dall’altra ragazza.
Professore condannato a 12 anni per abusi su una minorenne a Genova: la ricostruzione
La condanna a 12 anni di reclusione a carico del professore 54enne coinvolto in una indagine per abusi su una studentessa minorenne a Genova sarebbe arrivata poche ore fa e l’entità sarebbe superiore a quanto richiesto dal pm (10 anni). Lo riporta Ansa, secondo cui il docente sarebbe stato denunciato per reati sessuali ai danni di due giovani studentesse con problemi di fragilità portati all’attenzione degli inquirenti dalla madre di una delle vittime.
Secondo la ricostruzione dell’agenzia di stampa, l’insegnate sarebbe finito agli arresti domiciliari e davanti al gip avrebbe ammesso di aver avuto rapporti con una allieva, 16enne all’epoca dei fatti, negando però di averla costretta a consumare droga per abusarne e respingendo l’accusa di approcci dello stesso tenore nei confronti dell’altra ragazza che lo aveva denunciato. Nel fuoco delle indagini, oltre al professore 54enne sarebbe, sarebbe finito anche un ex docente 69enne, oggi in pensione, accusato di cessione di stupefacenti e condannato a 2 anni e 8 mesi. Stando all’accusa, in due occasioni quest’ultimo avrebbe invitato il collega e una delle due studentesse nella propria abitazione dove avrebbe offerto marijuana, hashish e bevande alcoliche. Per le ragazze, costituitesi parte civile nel processo, il giudice avrebbe disposto provvisionali di 30 e 10mila euro.