Non per le alluvioni, non per il maltempo e nemmeno per gli effetti dei lavori al fu Ponte Morandi: a Genova un’intera piazza – Piazzale Parenzo – è rimasta allagata bloccando interamente il traffico tra i quartieri Marassi e Staglieno perché una tubatura dell’acqua è letteralmente esplosa nel pieno della mattinata di normale traffico cittadino verso i luoghi di lavoro. Secondo quanto riportato dal Secolo XIX, proprio a causa della tubatura esplosa e del Piazzale ricoperto d’acqua, è stato chiuso poco prima delle ore 10 il Ponte Campanella, altro snodo cruciale dell’area genovese. Ripercussioni e disagi per la viabilità vengono rilevati anche nella vicina zona di corso De Stefanis: la Polizia Locale ha spiegato che lo stesso Piazzale Parenzo, dopo i primi tentativi di lavori, è stato deciso di chiudere poco dopo le ore 10,30 deviando sull’altra sponda del Bisagno – all’altezza del Ponte Monteverde, vicino al cimitero di Staglieno.
ALLAGATO UN QUARTIERE DI GENOVA
L’intero traffico a “monte” è stato deviato dalle autorità di Genova verso via Mandoli, Ponte Angeli del Fango e Via Bobbio: l’allagamento di Piazzale Parenzo non è infatti stato risolto in tempi brevi e il tilt del traffico stava divenendo troppo ingente per non arrivare alla decisione di permettere una ampia deviazione della auto e dei mezzi pubblici di passaggio dallo snodo di Piazzale Parenzo. Secondo ancora il Secolo XIX, al momento non si hanno previsioni sui tempi di riparazione della tubatura e dell’intera conduttura danneggiata: per questo motivo, il ripristino della normalità per il traffico veicolare è tutt’altro che imminente. Il manto stradale tra Marassi e Staglieno si è alzato notevolmente dopo l’esplosione della conduttura e sono stati riscontrati prevedibili problemi di fornitura dell’acqua in diversi quartieri limitrofi al Ponte Campanella, ancora chiuso dalla Polizia Municipale.