Ha ucciso la moglie, per poi denunciare il tutto telefonicamente ai carabinieri, e venire arrestato. L’ennesimo femminicidio si è verificato di preciso nella giornata di ieri in quel di Genova, nel dettaglio a San Quirico, frazione dell’entroterra genovese. Nel tardo pomeriggio di mercoledì 27 luglio 2022, come scrive l’edizione online del Corriere della Sera, i militari dell’arma hanno ricevuto una telefonata dall’assassino, tenuto poi al telefono per poterlo individuare e quindi arrestare. A due giorni dalla morte di Valentina di Mauro, 33enne uccisa da Marco Campanaro, l’ennesima vittima “in rosa” in Italia.



Questa volta a cadere sotto i colpi del compagno violento è stata Marzia Bettino, uccisa da Sebastiano Cannella, 58enne operaio. L’uomo ha strangolato la moglie, coetanea, nella casa dove i due abitavano, dopo di che, preso dallo choc e dalla follia, ha girovagato per la Valpolcevera, telefonando quindi alle forze dell’ordine. Pochi minuti dopo, sul luogo segnalato, si sono recati i militari del nucleo investigativo e radiomobile, per arrestare l’individuo.



GENOVA, UCCIDE LA MOGLIE STRANGOLANDOLA: IL LITIGIO POI IL GESTO

Secondo quanto emerso, come riferisce il quotidiano di via Solferino, dai primi rilevamenti effettuati dagli investigatori sembra che fra i due vi fossero diverse frizioni da tempo, e che la coppia, proprio per questo, si stesse separando. Ieri l’ennesima lite fra i due coniugi che ha portato l’uomo a mettere le mani al collo della donna, uccidendola.

I militari, una volta ricevuta la telefonata, hanno fatto parlare l’uomo a lungo per capire da dove stesse chiamando, dopo di che, quando è stato individuato, è stato raggiunto da più pattuglie, quindi arrestato e trasferito a Forte San Giuliano, sede del comando provinciale dei carabinieri, dove è stato poi interrogato. Come conclude il Corriere della Sera, a carica dell’omicida non vi erano denunce precedenti relative a violenze in famiglia. Secondo quanto trapela dai militari, pare che il 58enne in passato avesse invece denunciato la moglie per minacce.