Un video divenuto virale nelle ultime ore mostra il Commissario agli Affari Economici Paolo Gentiloni intento con gli altri commissari del S&D (i socialisti, ndr) a cantare “Bella Ciao” a margine di un incontro al Parlamento Europeo: ora, dalla Casa di Carta fino al prete anti-Salvini don Biancalani che lo fa cantare dopo la Santa Messa a Pistoia, l’inno simbolo della resistenza “rossa” partigiana sta vivendo una sorta di “seconda gioventù” riesplodendo come canto di “massa”. Non solo, nelle piazze di mezza Italia le stesse “sardine” anti-Lega pur professandosi “a-politiche” non mancano un appuntamento dove intonano a squarciagola “Bella Ciao”: ora però il canto arriva anche nelle stanze laiche e professionali dell’Europarlamento, con addirittura i Commissari Ue (del Pse) che partecipano all’allegra cantata davanti alle telecamere. Assieme a Gentiloni erano presenti ad intonare “o partigiano, portami via…” anche i vicepresidenti Frans Timmermans e Maros Sefcovic, il commissario al Lavoro Nicolas Schmit, il commissario all’Uguaglianza Helena Dalli, il commissario ai Partenariati Internazionali Jutta Urpilainen e infine anche Elisa Ferreira, commissaria alla Coesione e alle Riforme. Inutile dire come la pioggia di polemiche arrivate tanto al Pd e all’ex Premier Gentiloni, quanto alla stessa struttura della Commissione Europea, sia giunta copiosa dalle aree sovraniste (e non solo).
GENTILONI CANTA ‘BELLA CIAO’: LE REAZIONI
«Commissari europei cantano ‘Bella Ciao’. Ah beh, allora siamo a posto…! Complimenti a Pd e 5 Stelle per la scelta di Gentiloni come rappresentante dell’Italia in Europa, al prossimo giro canteranno anche Bandiera Rossa, poi Sanremo e tournée internazionale!», è il primo commento di Matteo Salvini, con tanto di video postato sui social. Ancor più dura è la collega e alleata Giorgia Meloni, «Commissari europei intonano “Bella Ciao”. Solo io reputo scandaloso questo ridicolo teatrino da parte delle più alte istituzioni europee? Non hanno nulla di più importante di cui occuparsi? Unione Sovietica Europea». Il leader di Energie per l’Italia Stefano Parisi ha spiegato su Twitter, «Cantano #BellaCiao?! Sono commissari UE!! Se pensano di battere i populisti e far tornare Europa nel cuore degli Europei con ridicolo teatrino sbagliano di grosso. Pensino a ritrovare unità d’intenti per abbassare spesa pubblica e far tornare Ue competitiva nel mondo!». Ma critiche a Gentiloni e ai commissari socialisti-democratici arrivano anche dalla sinistra, in particolare dal segretario del Partito Comunista Marzo Rizzo «Adesso basta, non se ne può più! Anche i commissari UE cantano ‘#BellaCiao’. Sono quelli che equiparano il comunismo al nazismo. Questa canzone è violentata ovunque. I Partigiani si rivoltano nella tomba. Vergogna! Fuori da UE, € e Nato!».