Georgette Polizzi e Davide Tresse si sono sposati con un matrimonio da favola a cui il settimanale Spy ha dedicato la copertina del numero in edicola. Alle nozze ha partecipato in qualità di amico di Georgette anche Gabriele Parpiglia che, il giorno delle nozze, sul proprio profilo Instagram ha pubblicato alcune immagini della cerimonia e del ricevimento. La presenza di Parpiglia e il successivo articolo pubblicato su Spy ha scatenato gli haters che hanno attaccato la stilista accusandola di essersi sposata con un matrimonio pagato dal noto magazine. Accuse a cui, inizialmente, ha risposto lo stesso Parpiglia che, su Instagram, a chi insinuava la vendita dell’esclusiva delle nozze a Spy, ha replicato così: “Mai mai mai. Questo è solo un regalo che Georgette ha fatto a noi e non il contrario”. Di fronte a tali accuse, però, Georgette non è rimasta in silenzio e, furiosa, ha risposto per le rime agli haters.

GEORGETTE POLIZZI E DAVIDE TRESSE: MATRIMONIO PAGATO DA SPY? LA REPLICA

Georgette Polizzi non ci sta e smentisce di aver venduto l’esclusiva del suo matrimonio con Davide Tresse a Spy. “A chi ha perso del tempo commentando il mio ultimo post scrivendo che mi sono fatta il matrimonio gratis grazie alla copertina di Spy magazine rispondo: il mio matrimonio me lo sono pagato tutto come ogni comune essere umano”, ha detto la stilista che ha poi aggiunto – “Gabriele Parpiglia mi ha fatto questo regalo perché da giornalista ed amico ha voluto condividere il giorno più bello della mia vita! A differenza vostra, lui sa che vita di m…a ho avuto ed ha voluto farmi provare questa emozione”. Davide, invece, sul proprio profilo Instagram, ha pubblicato la foto della copertina di Spy scrivendo: “Con questa foto colgo l’occasione per ringraziare con tutto il mio cuore Tutto lo staff e addetti ai lavori che hanno permesso di rendere più speciale un giorno magico per noi… Un ringraziamento enorme va a Spy che ci ha concesso l’onore della copertina. Ma soprattutto grazie a lui, giornalista incredibile, persona magnifica ma soprattutto un grande amico, Gabriele Parpiglia”.