Georgette Polizzi e la mamma violenta: “aveva un disturbo mentale”

Georgette Polizzi ha vissuto una infanzia difficile tra una madre violenta e malata e un padre. La ex concorrente di Temptation Island è cresciuta con una mamma violenta che la picchiava e un padre mai presente. Un dolore atroce, una grande sofferenza per la influencer che è riuscita a salvarsi grazie alla casa famiglia. “Una bambina nera negli anni ’80 difficilmente aveva credibilità o veniva creduta. Non ho trovato aiuto da parte di nessuno al tempo e mi sono resa conto che dovevo aiutarmi da sola, poi successivamente sono stata aiutata dalla casa famiglia dove sono andata a vivere e lì è ricominciata la mia vita” – ha detto la Polizzi che parlando della mamma ha sottolineato – “Era una mamma malata, con dei problemi, con un passato difficile. Oggi ho capito il perché di tutto”.

L’infanzia della Polizzi è stata all’insegna del dolore. “Da piccolina vivevo con mia mamma che era una persona malata, aveva un disturbo mentale. Ho vissuto un’infanzia di abusi e violenze, poi mia madre è morte, vittima delle violenza del compagno” – ha confessato la influencer.

Georgette Polizzi e il rapporto con il padre

Non solo maltrattamenti e violenze, Georgette Polizzi ha assistito anche alla morte della madre. “Quel giorno mi chiama e mi dice delle cose strane, sentivo che c’era qualcosa di strano. Poi tre giorni dopo mi arriva una chiamata dall’ambulanza che mi avvisano che morta. E’ stata una cosa terribile quello che lui ha fatto a mia madre. Per me è stato uno shock, il sangue era ovunque” – ha raccontato la  ex concorrente di Temptation Island che col tempo ha però perdonato gli errori della mamma. ”

“Sì, io l’ho perdonata. Se dovesse magicamente comparire qui, in questo momento, le correrei incontro e l’abbraccerei, perché ho capito che non stava bene..” – ha detto. Purtroppo nella sua vita è mancata pure la figura paterna: “credevo che mio padre fosse morto, invece ho scoperto che è vivo. Se lui volesse, Georgette Polizzi la trova, mia madre ha mentito per tutelarmi. Mio padre non c’era perchè ci aveva abbandonato e mia madre soffriva di depressione”.