Il noto attore francese Gerard Depardieu è al centro di uno scandalo in queste ore per via di alcune dichiarazioni rilasciate dallo stesso, diffuse tramite il programma tv d’inchiesta “Complément d’enquetè” (France2). Come si legge sul sito di Repubblica si tratta di filmati che si riferiscono ad un viaggio di Depardieu in Corea del Nord nel 2018 e in cui si vede l’attore parlare sempre di sesso ed esprimere parole oscene anche nei confronti di una bimba di 10 anni. Visitando un maneggio, l’attore commenta: “le donne adorano andare a cavallo, hanno il clitoride che struscia sul pomello della sella. Sono delle grandi pu*tane”. Quindi guardando una bimba che cavalca, aggiunge: “Se il cavallo va al galoppo, lei gode”.
A quel punto suggerisce all’interprete di darsi all’ippica “Fa benissimo”, spiega l’attore francese, precisando poi che le donne che solitamente praticano l’equitazione “amano moltissimo anche… altro”. I fatti risalgono al viaggio in Corea del Nord per le celebrazioni dei 70 anni del regime di Pyongyang, al fianco dello scrittore e regista francese Yann Moix. Quest’ultimo ha deciso di montare un documentario al ritorno in Francia, mai trasmesso prima, per lo meno fino a poche ore fa quando ‘Complément d’enquetè’ ha deciso di diffondere alcuni contenuti imbarazzanti di Depardieu. Tante le frasi discutibili rilasciate, come ad esempio quando dice “Qui è tutto di legno, come il mio c…o. Ho una trave nelle mutande”. Poi la richiesta di fare una foto assieme all’interprete per “toccare il cu*o” della stessa.
GERARD DEPARDIEU, FRASI OSCENE E CHOC: UNA NUOVA DONNA LO ACCUSA DI MOLESTIE
Gerard Depardieu è accusato da una decina di donne di violenze sessuali e sessiste, e negli ultimi giorni sarebbe emersa un’altra presunta vittima, l’attrice Helene Davis, secondo cui avrebbe subito degli abusi dal collega nel 2007.
All’epoca dei fatti la donna aveva 26 anni, e sarebbe stata molestata sul set del film Disco: «Mi squadrò come se fossi un pezzo di carne. Poi venne da me e mi posò le mani sui fianchi e sul sedere». Darras ha spiegato di aver rifiutato le proposte dell’attore ma ciò non impedì all’attore di «continuare a palpeggiarmi tra un ciak e l’altro». Come mai non ha denunciato prima? L’attrice, oggi 42enne, temeva la fine della sua carriera: «Non avevo neppure finito la scuola di recitazione. Volevo davvero fare l’attrice».
FRASI CHOC DI GERARD DEPARDIEU: “E’ UN MOSTRO MA E’ ANCHE SACRO”
Jean-Louis Livi, agente, produttore nonchè amico di Gérard Depardieu, parla di immagini «riprovevoli e patetiche», per poi aggiungere: «Penso che sia un idiota, si comporta così solo per divertire il gruppo al seguito… Se fossi stato lì, gli avrei detto di smetterla con le sue sciocchezze, non sono mai stato compiacente con lui». Quindi precisa: «Lo conosco e non è né uno stupratore né un predatore. È un mostro, ma anche un mostro sacro, un monumento. E non è solo questo. È anche l’uomo che ha reso possibile la realizzazione di film in cui non era pagato, in cui voleva aiutare. Naturalmente questo non giustifica tutto. Ma esiste un intero arsenale prima della ghigliottina. E siamo ormai alla ghigliottina».
Così infine Fabien Onteniente, regista che ha diretto Depardieu nel film «Disco»: «È contrario ai miei valori, non possiamo chiudere gli occhi su questo genere di comportamenti inammissibili». Per molti la carriera dell’attore francese è ormai alla fine.