Germana Monteverdi e il matrimonio con l’attore Luc Merenda
Germana Monteverdi è stata la moglie di Luc Merenda, l’attore francese simbolo dei film polizieschi degli anni ’70. Nel 1979 i due si sposano, ma il loro idillio d’amore dura appena dieci anni. Il matrimonio tra l’attore francese e la giornalista italiana, infatti, termina nel 1989 con un divorzio che ha spinto l’attore tornare in Francia dove si trasferisce a Saint-Ouen, vicino a Parigi.
Nella città dell’amore apre un negozio di mobili d’antiquariato, ma la nostalgia dell’Italia lo porta presto a tornare, visto che dopo qualche anno prepara le valigie e torna in Italia. Ma chi è la ex moglie di Luc Merenda? Nata a Milano, Germana dopo aver studiato presso l’Accademia d’Arte Drammatica di Roma inizia a lavorare nel mondo del teatro collaborando con diverse compagnie tra cui: Piccolo di Bolzano con Fantasio Piccoli, Piccolo di Torino con Gianfranco De Bosio e Piccolo di Milano con Virginio Puecher, nella compagnia “degli Associati” con Giancarlo Sbragia.
Chi è Germana Monteverdi, la ex moglie di Luc Merenda
All’età di 16 anni, Germana Monteverdi, vince un concorso di Annabella che premia il miglior racconto. Da quel momento inizia la sua longeva collaborazione con il gruppo Rizzoli che la porta a collaborare anche con il settimanale Oggi. Parallelamente porta avanti anche la sua carriera di attrice, anche se ad un certo punto decide di lasciare il mondo della recitazione per dedicarsi anima e corpo al giornalismo. Non solo giornalista, Germana è anche autrice di programmi televisivi tra cui segnaliamo “Di che segno sei?” per la Rai. Durante la sua carriera ha collaborato anche con Maurizio Costanzo per il gruppo Rizzoli e il settimanale Oggi è stata inviata occupandosi di cinema, ma anche inchieste sperimentando il giornalismo cosiddetto “on the road” girando tutta l’Italia in auto-stop. Tra le sue inchiesta anche le interviste a più di 200 prostitute sotto i ponti di Tor di Quinto, a quelle di lusso. Non solo, ha anche giocato rispondendo a 150 annunci matrimoniali dal Messaggero di Roma al Corriere della Sera e ha raccontato la realtà dei manicomi d’Italia.