La Germania corre ai ripari per contrastare l’inflazione e nelle scorse ore ha annunciato degli sgravi fiscali per un valore totale di 10 miliardi di euro. Si tratta di un pacchetto di misure destinate ai lavoratori che stanno facendo fatica ad arrivare a fine mese a seguito dell’impennata del costo della vita, con i prezzi che sono aumentati un po’ ovunque, a cominciare da quelli alimentari, notoriamente indicati come “carrello della spesa”.



A fare il grande annuncio è stato Christian Lindner, ministro delle finanze tedesche, che ha dichiarato: “Per molte persone la vita quotidiana è diventata troppo costosa. Temiamo che i prezzi del gas, dell’energia e degli alimenti aumentino ancora. Allo stesso tempo, le prospettive economiche del nostro Paese sono diventate fragili e le previsioni di crescita economica devono essere riviste al ribasso. Ci troviamo quindi in una situazione in cui è necessario agire”. L’inflazione sta colpendo il mondo intero, a cominciare dal Vecchio Continente, come ad esempio la Danimarca, dove il prezzo medio dei beni è aumentato del 13 per cento nell’ultimo anno, il più alto incremento dal 1982, con rincari in particolare per cibo, elettricità, carburante e gas.



GERMANIA, 10 MILIARDI DI EURO DI AIUTI CONTRO L’INFLAZIONE: A GENNAIO L’ALTRO PACCHETTO

Anche in Norvegia i dati di luglio 2022 legati all’inflazione registrano record storici, così come in Italia, dove la crescita dei prezzi è la più alta mai registrata dal 1984. Stanno meglio invece al di là dell’oceano, visto che negli Stati Uniti, escludendo le categorie volatili dei generi alimentari e dell’energia, la crescita dei prezzi è stata solo dello 0.3 per cento rispetto a luglio, l’incremento più basso da aprile 2022.

Tornando alla Germania e al pacchetto di sgravi fiscali per contrastare l’inflazione, i tedeschi avevano già lanciato un pacchetto da ben 30 miliardi di euro all’inizio dell’anno, sempre in aiuto dei consumatori, comprendente una riduzione sulle tasse del carburante, e un biglietto del trasporto pubblico dal costo di soli 9 euro valido per viaggiare in tutta la Germania. Evidentemente, però, le minacce di quanto possa accadere in autunno con la questione gas, e il conflitto in Ucraina che sembra tutt’altro che destinato a concludersi, hanno indotto il cancelliere Scholz a intervenire nuovamente.