L’AFFONDO DELLA GERMANIA SUL GAS RUSSO: PRESO CONTROLLO GAZPROM DEU
Il rapporto tra Gazprom e Germania, come noto, è tutt’altro che marginale: basti solo pensare che l’ex Cancelliere SPD Gerhard Schröder è dirigente del colosso mondiale energetico. Fa dunque un certo effetto vedere l’annuncio del Governo tedesco di aver preso sotto controllo – temporalmente – la Gazprom Germania.
Il ministro dell’Economia di Berlino Robert Habeck ha annunciato che l’Agenzia federale delle reti sarà nominata come gestore fiduciario della filiale tedesca dell’azienda russa: il tutto dopo che il 1 aprile scorso la sede originaria russa di Gazprom aveva annunciato la fine della sua partecipazione alla “controllata” tedesca, la Gazprom Germania GmbH. La holding dal 31 marzo ha infatti cessato di essere proprietaria della sussidiaria tedesca, proprietaria di grandi depositi di gas sul suolo tedesco. Secondo il Tesoro di Berlino, l’amministrazione fiduciaria assunta oggi dallo Stato tedesco per la sede di Gazprom Germania «serve a proteggere la sicurezza pubblica e a mantenere la sicurezza dell’approvvigionamento». La scelta si è resa, conclude il Ministro Habeck, «assolutamente necessaria».
40 DIPLOMATICI RUSSI ESPULSI DALLA GERMANIA: ECCO PERCHÈ
L’annuncio del Governo tedesco arriva nelle ore caldissime in Europa per le possibili sanzioni da lanciare il prossimo 6 aprile contro la Russia di Putin, colpevole del massacro di Bucha e in generale della guerra in Ucraina iniziata il 24 febbraio 2022 scorso. Mentre Francia e Spagna spingono affinché si possa estendere un embargo su gas e petrolio dalla Russia, l’Italia e con ancora più forza la Germania obiettano che al momento non è possibile pensare allo stop definitivo alle forniture energetiche russe.
Secondo il Ministro federale delle Finanze Christian Lindner, intervenuto oggi alla vigilia della riunione Ecofin in Lussemburgo, «Vogliamo il prima possibile essere indipendenti dalle importazioni di energia dalla Russia. La Germania sosterrà ulteriori sanzioni alla Russia, ma al momento non è possibile tagliare le forniture di gas». La scelta poi di prendere possesso temporaneo di Gazprom Germania viene motivata da Berlino con i presunti rapporti legali «poco chiari» e una violazione «delle normative in materia di segnalazione». Al clima di fortissima tensione sull’asse Berlino-Mosca si aggiunge la decisione in serata della Ministra degli Esteri Annalena Baerbock di espellere dalla Germania 40 diplomatici russi, in quanto «persone non gradite». Stando a quanto riportato dalla Dpa, la diplomatica di Berlino ha poi aggiunto «i diplomatici esclusi sono persone che hanno lavorato qui in Germania ogni giorno contro la nostra libertà e contro la coesione della nostra società». Oggi la comunicazione di Baerbock è stata presentata all’ambasciatore russo in Germania, Sergei Nethayev.