C’è un’escalation di violenza nelle frange di estrema destra e sinistra in Germania. L’avvertimento arriva dal capo dell’Ufficio per la protezione della Costituzione della Turingia, Stephan J. Kramer, che in un’intervista a WELT parla delle minacce di morte ai rivali politici, della collaborazione tra AfD (Alternative für Deutschland) e neonazisti e di come l’estremismo di destra sia accettato ora dalla classe media. «Gli attacchi stanno diventando più brutali, le inibizioni all’uso della violenza stanno cadendo. I pensieri diventano parole, le parole diventano fatti. Ci sono stati infatti casi recenti di autori che hanno fatto irruzione nelle case e hanno spaccato le caviglie degli oppositori politici. Si tratta di attacchi con mazze da baseball, con martelli e in un modo in cui si tiene almeno conto della possibile morte delle vittime». Questo, precisa, vale sia per la destra che per la sinistra.
A Erfurt, presunti estremisti di sinistra – travestiti da agenti di polizia – sono entrati nell’appartamento di un neonazista e lo hanno picchiato. A Fretterode, i neonazisti hanno ferito gravemente due giornalisti con mazze da baseball e coltelli. In Turingia, dunque, il clima è molto teso. Se c’è una differenza rispetto al passato, riguarda il ruolo delle donne, che in alcuni attacchi sono «estremamente brutali». Per molti anni ci sono stati ripetuti eccessi di violenza da estremisti di destra che nella sinistra si è diffusa l’impressione che le autorità statali non riescano a fare abbastanza. In effetti, per Kramer il problema è stato sottovalutato, ma avverte: l’escalation è alimentata dalla classe politica stessa. «Ciò che osservo generalmente nelle discussioni politiche in questo Paese è che si tratta quasi esclusivamente di diffamare, insultare e, se possibile, offendere emotivamente l’altra persona. Questo porta a spirali di escalation e persino alla violenza brutale».
KRAMER “PER ALCUNI NEMICI DELLO STATO, IO SONO IL DIAVOLO”
Nel frattempo, i partiti e i gruppi di destra e della destra radicale stanno guadagnando popolarità in Turingia. C’è il caso Eisenach, città guidata da un sindaco di sinistra, dove AfD e NPD (Partito Nazionaldemocratico di Germania) hanno ottenuto oltre il 10% di voti alle elezioni comunali. «I nazisti di tutta la regione sono attratti da Eisenach perché credono di poter vivere qui il loro “stile di vita”. In città incontrano persone che la pensano come loro e frequentano la “Flieder Volkshaus”, dove però si celebrano compleanni e matrimoni di cittadini comuni. Questo dimostra una certa accettazione dell’estremismo di destra nell’ambiente della classe media», spiega Stephan J. Kramer a WELT. Quindi, AfD e NPD provano a collaborare. «Non si amano, ma lavorano insieme per l’obiettivo comune di eliminare lo Stato e stabilire una nuova forma di governo». Il capo dell’Ufficio per la protezione della Costituzione della Turingia commenta anche quanto accaduto a maggio, quando il procuratore generale ha incriminato diversi membri del gruppo estremista di destra Knockout 51, che avrebbe creato un “quartiere nazista” a Eisenach e voleva uccidere persone appartenenti alla scena estremista di sinistra.
«Oltre alla cultura musicale dell’estremismo di destra, le arti marziali sono diventate un elemento essenziale dello stile di vita dell’estremismo di destra orientato all’esperienza. Uno degli obiettivi dell’addestramento alle arti marziali è quello di introdurre giovani uomini e donne nella scena della destra radicale. Si tratta chiaramente di armarsi per combattere in strada contro gli avversari politici». Inoltre, è stato registrato un aumento delle intimidazioni e degli attacchi ai funzionari eletti anche durante la pandemia Covid. Lo stesso Kramer è finito nel mirino delle minacce. «Per alcuni nemici dello Stato, io sono il diavolo personificato su due gambe: sono ebreo, protettore della Costituzione e ai loro occhi rappresento l’establishment e la cospirazione mondiale». Le ostilità contro Kramer da parte della scena estremista di destra sono spesso molto concrete. «Ci sono minacce di morte e inviti all’omicidio. Ma non posso e non voglio nascondermi in cantina. E faccio questo lavoro volontariamente».