Un articolo del Frankfurter Allgemeine Zeitung sta facendo discutere anche in Italia. Si parla, infatti, di oltre 17mila modifiche apportate ad alcune pagine di Wikipedia, non da utenti qualunque, ma da utenti che fanno parte del Bundesamt für Sicherheit in der Informationstechnik (BSI), agenzia governativa tedesca responsabile per la sicurezza informatica, che si occupa della tecnologia internet del Bundesnachrichtendienst, agenzia tedesca di intelligence “esterna”, e del Bundesamt für Verfassungsschutz, l’Ufficio federale per la protezione della Costituzione, la cui missione principale è la sorveglianza delle attività contrarie alla Costituzione della Repubblica Federale Tedesca. Secondo il quotidiano tedesco, 19 dei 551 indirizzi IP della BSI sono stati usati per effettuare quelle modifiche. Le più recenti riguardano articoli sulle riserve di gas.
A gennaio, ad esempio, si è tentato di ampliare una voce relativa a Robert Habeck, vicecancelliere e ministro dell’economia e della protezione climatica della Germania nel governo Scholz, includendo un’accusa penale. Ne è scaturita un’indagine e una “guerra di editing” per inserire la modifica, ma alla fine l’articolo è stato bloccato temporaneamente. Da quello stesso IP è stato fatto anche un tentativo di inserire un paragrafo simile anche alle pagine della co-leader dei Verdi, Ricarda Lang, e della collega del Bundegast, Jamila Schäfer.
GERMANIA, CASO WIKIPEDIA: CAOS RETI GOVERNO
Le modifiche in questione hanno “stili” diversi secondo il Frankfurter Allgemeine Zeitung: alcune sembrano solo correzioni, altre appaiono come modifiche apportate da utenti esperti, alcune danno l’impressione invece di essere delle interpretazioni deliberate. Tra le modifiche ve n’è una alla pagina “immigrazione clandestina e soggiorno illegale“, in cui v’è stato un rovesciamento del significato per criminalizzare gli immigrati. Ma i casi sono appunto migliaia. Non è chiaro però quale autorità sia responsabile. Il BSI, infatti, si è limitato a dire che gli indirizzi IP erano usati da autorità collegate alle reti del governo. Ne è responsabile l’agenzia federale per la radio digitale delle autorità e delle organizzazioni di sicurezza (BDBOS), che al quotidiano tedesco non ha saputo spiegare a chi potessero essere stati assegnati gli indirizzi IP in questione. In un caso, risalente all’aprile 2021, una voce in “Commissione per la sicurezza degli impianti” è stata modificata da un utente che asserisce di essere un dipendente del Ministero federale dell’Ambiente che supervisiona personalmente la commissione.
AUTORI MODIFICHE RESTANO ANONIMI
Invece, nel luglio 2020 qualcuno ha modificato la pagina “giornalista” aggiungendoci degli insulti. «Ciò significa che questa modifica proviene da un’autorità affiliata alle reti governative. Tuttavia, il BSI non è in grado di risalire a quale», ha dichiarato il BSI. Una vicenda a dir poco strana quella su cui ha posto all’attenzione il Frankfurter Allgemeine Zeitung, secondo cui «è sorprendente che apparentemente non esistano precauzioni efficaci per prevenire le modifiche abusive di Wikipedia attraverso le reti della Federazione (NdB)». Inoltre, evidenzia che «non c’è motivo per cui i funzionari pubblici debbano scrivere anonimamente dietro una maschera in Wikipedia. Finora, tuttavia, i dipendenti pubblici possono nascondersi dietro un indirizzo IP. Per evitare l’apparenza di manipolazione, le autorità pubbliche dovrebbero utilizzare solo account verificati». Di fatto, gli autori delle modifiche restano anonimi.