In Europa si “gioca” già in vista delle elezioni elettorali del prossimo anno. In Germania, i moderati del partito liberale, che non vogliono farsi “fregare” i voti dalla destra estrema di Afd, rifiutano di prendere i migranti in arrivo dall’Italia. Socialdemocratici e Verdi, invece, per non scontentare il pubblico di sinistra finanziano le Ong. A Berlino, però, gli interessi dietro le Organizzazioni non governative sarebbero di natura economica. Ma facciamo un passo indietro: il 24 gennaio, la Corte costituzione ha dichiarato nulla la legge del 2018 sul finanziamento pubblico ai partiti. L’aumento del contributo, a carico delle casse dello Stato a favore dei diversi gruppi politici, è stato dichiarato non giustificato dai giudici.
Il rischio è che tutti i partiti che hanno beneficiato negli anni scorsi dei finanziamenti, debbano rimborsare i soldi ottenuti, a meno che il Parlamento non presenti una nuova legge che dovrà però essere approvata in tempo per il varo del budget 2024. I partiti che rischiano di avere i danni peggiori sono la Cdu e i socialdemocratici: in passato hanno infatti ricevuto le percentuali più consistenti e dunque dovrebbero sborsare di più. Per i Cristiano democratici si parla di 19 milioni di euro, secondo il sito Merkur.
Germania, fondi dalle Ong per i Verdi
Il partito che rischia di dover restituire di più è quello dei Cristiano democratici. Tutti gli altri, però, non sono in una situazione migliore, tranne due, che i soldi non li ricevono solo dalle casse pubbliche ma anche da finanziamenti privati. Uno di questi è Afd, cioè la destra: a sostenerla ci sono diversi imprenditori che probabilmente non vedono di buon occhio le politiche ecologiste di socialdemocratici e Verdi. A godere di tali finanziamenti, anche il partito ambientalista, che ha visto crescere in finanziamenti delle Ong. Se i fondi pubblici dovessero essere restituiti dai partiti, dopo la sentenza della Corte costituzionale, il partito ambientalista ne trarrebbe benefici, così come Afd.
Perché, però, i Grüne insistono nel finanziare le Ong? Da un lato loro sostengono con i soldi pubblici le Organizzazioni non governative, dall’altro le Ong sostengono i Verdi e la loro campagna di sinistra pro migranti. Dunque, è un mutuo scambio di soldi. Attraverso queste organizzazioni fanno campagna elettorale: così, guadagnano tutti. Come sottolinea però La Verità, la manovra è fatta a discapito dell’Italia.