Annalena Baerbock, Ministra degli Esteri tedesca, in un editoriale sul Guardian, ha ammesso che “la Germania ha ignorato le minacce della Russia” in passato. A partire dal dopoguerra, secondo l’esponente dei Verdi, ci sono state delle avvisaglie di come il Paese di Vladimir Putin stesse diventando pericolosamente autocratico, ma la politica estera ha preferito andare avanti con la “diplomazia del libretto degli assegni”.



In altri termini, il Governo tedesco è sempre stato convinto che l’interazione politica ed economica avrebbe condotto Mosca verso un percorso di democratizzazione. Nulla di tutto ciò, però, è avvenuto, tanto che si è arrivati all’invasione dell’Ucraina. È per questo che adesso la Ministra degli Esteri ha una consapevolezza diversa. “Sappiamo che nel prossimo futuro la Russia del presidente Vladimir Putin rimarrà una minaccia per la pace e la sicurezza nel nostro continente e che dobbiamo organizzare la nostra sicurezza contro la Russia di Putin, non con essa”, ha scritto.



“Germania ha ignorato minacce russe”, parla la Ministra Annalena Baerbock

Inizialmente la Germania era stata dubbiosa in merito alla possibilità di fornire aiuti militari all’Ucraina, ma adesso si è resa conto di avere ignorato per troppo tempo le minacce russe. “Noi tedeschi non dimenticheremo mai che dobbiamo la nostra libertà in un Paese riunificato anche ai nostri alleati e ai nostri vicini orientali. Così come loro ci sono stati per noi, noi ci saremo per loro ora, perché la sicurezza dell’Europa orientale è la sicurezza della Germania”, ha affermato Annalena Baerbock.



L’obiettivo è quello di essere tra i leader nella lotta per la pace. “Dopo gli orrori della seconda guerra mondiale, scatenati dai tedeschi, la politica estera del nostro Paese era guidata dalla premessa che la guerra non avrebbe mai più dovuto provenire dal suolo tedesco. Solo due anni fa, l’idea che la Germania consegnasse carri armati, sistemi di difesa aerea e obici in una zona di guerra sarebbe sembrata a dir poco inverosimile. Oggi invece la Germania è uno dei principali fornitori di armi per l’autodifesa dell’Ucraina”, ha concluso.