Poco prima di mezzogiorno la piccola città di Mannheim in Germania è diventata il teatro di un violento agguato con un coltello ai danni di un noto attivista anti-Islam – Michael Stürzenberger – nel quale sono rimasti feriti anche un altro civile, un agente della polizia e lo stesso aggressore neutralizzato ed immediatamente arrestato: nessuna delle persone coinvolte sembra essere in fin di vita, con una collega di Stürzenberger (tale Stefanie Kizina) che ricorda come questo agguato sia solamente il secondo peggiore subito dall’attivista anti-Islam, già vittima di un colpo di coltello nel 2022 – sempre in Germania, ma a Bonn – inflitto da un musulmano.



Le dinamiche dell’accaduto sono piuttosto chiare, anche perché i pochi secondi dell’aggressione sono stati filmati integralmente da una troupe televisiva che si trovava in piazza in quel momento, in attesa di una manifestazione in cui Michael Stürzenberger avrebbe dovuto tenere un discorso e una breve lezione. Secondo il parere delle autorità, comunque, non c’è dubbio che l’aggressore volesse colpire con il suo coltello proprio l’attivista anti-Islam, mentre le altre due persone coinvolte sarebbero vittime collaterali: l’agente di polizia della Germania aveva provato a bloccarlo (peraltro sbagliando obiettivo), mentre il civile è stato il primo ad intervenire per fermare l’uomo.



Germania: gravemente ferito l’attivista anti-Islam Michael Stürzenberger

Ancora ignota – nonostante sia stato tratto in arresto – l’identità dell’aggressore, attualmente ricoverato in un ospedale della Germania con diverse ferite tra ematomi, traumi e il colpo di pistola sparato dagli agenti di polizia che l’ha neutralizzato; ma non è neppure chiaro perché abbia deciso di colpire l’attivista anti-Islam, ma probabilmente la ragione è legata alle sue ferme idee islamofobiche che gli sono già costate due condanne in tribunale e l’odio (scontato) dell’intera comunità musulmana tedesca.



Come si può facilmente ricostruire dal video diffuso in queste ore sui social, l’uomo – per ora descritto solo come barbuto, con occhiali e capelli corti – avrebbe colpito con il suo coltello da caccia prima l’attivista anti-Islam, lasciandolo esanime a terra, ma il civile ferito è intervenuto e l’ha fermato. L’aggressore a quel punto si sarebbe divincolato, ma l’intervento della polizia della Germania ha gettato la situazione nel caos: un agente (quello ferito) non capendo la situazione ha bloccato il civile, mentre l’uomo alle spalle gli ha piantato il coltello nel collo. Neutralizzato con un colpo di pistola da un collega, è rimasto apparentemente senza vita a terra, mentre la troupe televisiva è stata costretta ad allontanarsi.

Il video dell’agguato col coltello contro l’attivista anti-Islam