Le hanno chiamate “stanze per esplorazione del corpo“, ma l’espressione edulcorata non riesce a rendere meno scioccante lo scandalo scoppiato in Germania. A una catena di asili tedeschi è stato vietato di allestire quelle stanze, dove bambini si spogliano e giocano. Nello specifico, anche al “gioco del dottore“, in cui bambini di età inferiore ai sei anni esaminano o toccano le parti del corpo nudo dell’altro. Negli ultimi dieci anni, come ricostruito dal Times, è stato formalmente regolamentato in un numero crescente di asili nido in tutta la Germania. Infatti, alcuni professionisti dell’infanzia e psicologi tedeschi ritengono che se ai bambini si insegna a giocare entro certi limiti, in futuro avranno un rapporto più sano col proprio corpo.



Ma nelle ultime settimane questo fenomeno ha sollevato un’ondata di indignazione morale, anche perché è emerso che almeno due asili hanno creato spazi dedicati a bambini in età prescolare per “esplorare la loro fisicità”. Questo è, ad esempio, il caso dell’asilo nido cattolico Queen Maria, a Tennenbronn: ha comunicato ai genitori che stava allestendo una “stanza sicura” in cui i bambini potevano intraprendere un “viaggio nel loro corpo” sotto la supervisione di un adulo, previo consenso dei genitori.



GERMANIA, ASILI NELLA BUFERA PER IL “GIOCO DEL DOTTORE”

Un giornalista di un giornale locale ha denunciato la vicenda parlando di “paradiso per i pedofili“, mentre altri critici hanno parlato di sessualizzazione dei bambini. L’asilo ha poi fatto retromarcia. Ma un altro gestito dall’Associazione per il benessere dei lavoratori di Hannover ha annunciato un progetto simile. Infatti, in una lettera ai genitori scrive che i bambini giocano naturalmente al gioco del dottore nei bagni o nei cespugli, quindi sarebbe più sensato incoraggiarli a farlo con la guida di un adulto e regole fisse. Tra le regole citate, spiega il Times: “I bambini e le bambine si accarezzeranno o esamineranno l’un l’altro solo nella misura in cui loro stessi e gli altri bambini si sentiranno a proprio agio“. Inoltre, “nessun bambino metterà alcun oggetto negli orifizi corporei di un altro bambino“. Ma l’ufficio per i giovani dello stato della Bassa Sassonia ha prontamente proibito la pratica, in quanto rappresenta un pericolo per il benessere dei bambini. Inoltre, sta esaminando i manuali di formazione distribuiti agli asili nido da ProFamilia, una delle maggiori associazioni tedesche di educazione sessuale.



PROFAMILIA “BAMBINI SONO CREATURE SESSUALI”

Due dei consulenti di ProFamilia nel 2013 hanno dichiarato a un giornale nazionale che i bambini piccoli sono già “creature sessuali” e che i “giochi di esplorazione corporea” attentamente supervisionati e con regole chiare sono una parte sana dello sviluppo del bambino. L’associazione si è spinta oltre in un rapporto dettagliato pubblicato l’anno successivo e approvato dal ministro del lavoro e degli affari sociali del Land sud-occidentale del Baden-Württemberg. Infatti, ha stabilito un modello di regole che sembra essere stato adottato quasi parola per parola dai due asili che ora sono finiti nella bufera. ProFamilia consiglia di non imporre regole troppo rigide: “Non si possono fissare i confini del gioco del dottore in modo così stretto che nessun bambino possa oltrepassarli. Altrimenti l’effetto sarebbe una restrizione totale dell’esperienza di piacere e dell’esplorazione curiosa (del bambino, ndr)“.