Gerry Scotti torna nella scuderia di “Tú Sí Que Vales“, che ricomincerà per la sesta stagione televisiva stasera, sabato 19 ottobre. Come nelle precedenti edizioni, Scotti sarà nel pattern della giuria insieme a Maria De Filippi, Rudy Zerby e Teo Mammucari. Il conduttore di “Caduta Libera“, che sta per volgere al termine dopo ben 4 anni di messa in onda, dovrà ritornare a giudicare le performance dei “talenti” in erba, oltre che condurre un nuovo game show che andrà in onda nel pre-serata. Pur se con una carriera ricca di successi – meritatamente conquistati dal suo carattere brillante e simpatico – il conduttore originario di Pavia, da tempo finito nel mirino degli haters, è stato negli ultimi giorni al centro di una pesante polemica. Sui social si sa, ognuno può esprimere la propria opinione, ma questo utente ci è andato proprio giù pesante con l’ex conduttore di “Chi Vuol Essere Milionario”, e in un commento –infamante – scrive: “Qualcuno mi spiega perché la faccia di Gerry Scotti sembra quella di un anziano pervertito in cerca di mutande da rubare”? Per ora né il diretto interessato, né lo staff, hanno mostrato interesse verso l’infamia, certo è che tutti gli altri fan si sono inorriditi per l’accaduto.
Gerry Scotti: 7 mesi l’anno in tv
Gerry Scotti è sempre stato un presentatore di successo, a partire dagli anni ’80 con Chi vuol Essere Milionario o Passaparola, e anche nei panni da giudice per “Tú Sí Que Vales” non perde il suo fascino sul pubblico. In una recente classifica, pubblicata anche dal Corriere della Sera, pare che il conduttore– presente quotidianamente in tv – guadagni ben 10 milioni di euro l’anno. A breve lo vedremo alle prese con una nuova avventura, che sostituirà il suo ultimo game show “Caduta Libera”. Il nuovo programma si chiamerà “Conto alla Rovescia” e andrà in onda sempre su canale 5 nella stessa fascia oraria. I giochi però non si fermano per Gerry e a metà novembre sarà anche impegnato con la conduzione di “Avanti un Altro” – almeno nella prima parte del programma – causa i momentanei impegni di Paolo Bonolis. Insomma, la carriera di Gerry Scotti è in continuo movimento, non si ferma mai, ma lui stesso – in un’intervista rilasciata al Corriere della Sera – ammette: “Onestamente, mi manca solo il tempo libero. Mi sono chiesto: che senso ha se un libero professionista che teoricamente non ha vincoli non può smettere come vuole e quando vuole?”