Gerry Scotti, la morte dei suoi genitori e quel malinteso in un’intervista: “Sono andati in un giorno, ecco cosa intendevo veramente”
Gerry Scotti ha sofferto moltissimo per la morte dei suoi amati genitori. Il celebre conduttore non ha mai fatto mistero di aver preso una brutta botta, quando sono mancati mamma e papa. E quando ne parla con gli occhi colmi di commozione non può che coinvolgere ed emozionare profondamente chi lo ascolta. In occasione di una intervista rilasciata a Verissimo da Silvia Toffanin, Gerry Scotti ha raccontato alcuni dettagli e malintesi relativi alla morte dei suoi genitori.
“Quando parlavo della scomparsa dei miei genitori, forse in un podcast, ho detto ‘sono andati via tutti e due in un giorno’. Io intendevo dire che sono andati via senza un’avvisaglia, senza una malattia, senza dare il tempo di pensarci, preoccuparsi, o dare il tempo di dire ‘oddio cosa posso fare, posso provare a curarlo, posso portarlo qui, posso andare là, posso chiamare un medico, posso fare qualcosa”, ha precisato amaro il presentatore.
Gerry Scotti si commuove ricordando i genitori scomparsi: “Non provate a fare i calcoli con la vita”
“Ecco, è una precisazione che ci tenevo a fare, perché poi sanno pochi la cadenza esatta, purtroppo, della scomparsa dei miei genitori”, spiega ancora Gerry Scotti nel salotto di Canale 5. La mamma del celebre conduttore è venuta a mancare all’età di sessantasette anni, mentre suo papà aveva settantuno anni. Da qui la riflessione amara di Gerry Scotti, che mastica amaro per quello che è il ciclo della vita, nel bene e nel male.
“Non provate a fare i calcoli con la vita”, suggerisce Scotti al suo pubblico. “Perché all’improvviso arriva qualcuno, prende in mano il pallottoliere, fa così (lo scuote figuratamente, Gerry, muovendo le mani a mezz’aria, durante la trasmissione) e voi non siete più nessuno”.