Gerry Scotti a Verissimo si è raccontato sotto vari punti di vista. In particolare Silvia Toffanin ha approfondito la sua carriera partendo dagli esordi. Ricorda con gioia l’aver avito la possibilità di aver potuto incontrare tanti grandi della televisione, da Corrado a Raimondo Vianello fino a Mike Bongiorno. Tuttavia ammette di avere un grande rimpianto: “Ringrazio di aver vissuto quegli anni perché li ho conosciuti tutti. – ammette l’amato conduttore di Canale 5, per poi aggiungere – Un rimorso? Aver visto nei corridoi Alberto Sordi e non essermi avvicinato. Ho visto che gli si avvicinava uno e lui diceva ‘Ma che vuole questo?’, allora per paura che lo dicesse anche a me non mi sono più avvicinato.” racconta anche oggi con un tono rammaricato. (Aggiornamento di Anna Montesano)



“HO DATO AI MIEI GENITORI DUE DISPIACERI…”

Gerry Scotti torna in onda su Canale 5 con la replica di Verissimo. Il conduttore racconta della storia del suo nome, Virginio, in onore a suo zio e il desiderio di portarlo avanti poi sfumato. “Se avessi avuto una figlia avrei voluto chiamarla Virginia per continuare il modo ma ho avuto un maschio e non potevo chiamarlo di nuovo Virginio, così ho optato per Edoardo.” ha raccontato. Poi confessa di aver dato due dispiaceri ai suoi genitori: “I miei genitori mi volevano avvocato, ho fatto 23 esami su 26 e questo è stato ancora più difficile. Poi non ho più continuato giurisprudenza e questo dispiacere me lo sono portato con me nel tempo e credo che sia l’unico che ho dato ai miei genitori. – e ancora – Poi il secondo quando ho lasciato il posto fisso per andare a lavorare in radio”. (Aggiornamento di Anna Montesano)



GERRY SCOTTI “TORNA” A VERISSIMO

Gerry Scotti torna in tv oggi pomeriggio nell’ultima intervista televisiva concessa a Verissimo. In realtà, il popolare volto di Canale 5 non ha mai smesso di andare in onda, neanche in seguito all’emergenza Coronavirus che ha costretto diverse trasmissioni televisive a fermarsi. Ogni sera, infatti, come di consueto torna dietro al bancone di Striscia la Notizia, per assicurare quella continuità televisiva ostacolata dall’emergenza e dall’assenza di pubblico in sala: “Entrare nello studio vuoto di Striscia la Notizia è impressionante, specie per me che faccio dell’umore del momento la caratteristica dell’andare in onda”, spiega in conduttore a “Un giorno da pecora” su Rai Radio1. “Ora è impressionante – aggiunge – ci guardiamo in faccia, io e i tecnici da lontano e i tre cameraman in fondo. Certo ci sono cose ben più dure in questo momento, è chiaro, ma lasciatemi dire che è impressionante”.



GERRY SCOTTI: “IO E MICHELLE HUNZIKER A TRE METRI DI DISTANZA”

Anche Gerry Scotti, come tutti gli italiani, segue scrupolosamente le disposizioni sull’isolamento fino al momento di andare in onda a Striscia la Notizia. “Sto chiuso in casa come tutti – spiega infatti il conduttore – ad una certa ora esco, imbacuccato, arrivo a Cologno, mi provano la febbre, mi accompagnano degli uomini con le mascherine e tutto il resto e mi portano in una stanza, che è stata disinfestata”. Giunto in camerino, Gerry Scotti si prende del tempo per prepararsi alla messa in onda; pochi minuti, prima di raggiungere il bancone di Striscia la notizia: “Mi cambio, ed entro in scena – spiega – L’unico contatto, a due metri di distanza, è Michelle Hunziker”. Quando è a casa, invece, preferisce rispolverare le vecchie tradizioni: “Ho riscoperto il piacere dei giochi da tavola. L’ultima partita che l’ho fatta ieri a Trivial e ho perso, nonostante la premessa fosse che le avrei dovute sapere tutte”

“OGNI ANNO FACCIO UN FIORETTO”

Al contrario di molti italiani, che costretti nelle loro case continuano ad accumulare chili di troppo, Gerry Scotti ha messo un freno alla sua golosità. In realtà non si tratta di una scelta dettata dalla quarantena, bensì da una tradizione che è diventata ormai una piacevole abitudine: “Non sto prendendo peso perché tutti gli anni io faccio un fioretto, a cavallo di maggio, per una mia devozione nei confronti della Madonna”, spiega il noto conduttore su Rai Radio1. “Prendo una cosa che mi piace – dice – e la tolgo. Quest’anno mi sembrava il caso di anticipare e quindi in questi quindici giorni ho deciso di prendere una piega vegetariana: sto provando a non mangiare carne. In Italia siamo fortunatissimi – aggiunge Gerry Scotti – abbiamo verdure in grado di soddisfare tutti i palati. E poi – conclude – non rinuncio mai ad un bicchiere di vino, preferibilmente rosso”.