Gerry Scotti è “il conduttore che ha regalato più soldi ai concorrenti nel mondo”, ammette con orgoglio a Verissimo. Ma il pubblico ha il piacere di vederlo non solo nei quiz di Canale 5 ma anche in show in prima serata, come Tu si que vales. In merito, Scotti vuole spendere qualche parola speciale: “La meraviglia di Tu si que vales è un miracolo. Noi non abbiamo un copione, non sappiamo chi entra o esce e tutto quello che vedete è farina del nostro sacco”. La genuinità di questo show ne è dunque anche il motivo primario del successo. Gerry a questo punto fa un paragone che assume i canoni di una chiara frecciatina: “È un po’ la differenza con altri talent di cui non faccio il nome, che è tutto un po’ scritto, che hanno l’auricolare nel corso della diretta…”. Esempio che riporta alla mente X Factor di cui proprio di recente si è parlato per una battuta che Mika, ospite qualche puntata fa, si è lasciato sfuggire proprio in merito agli auricolari. (Aggiornamento di Anna Montesano)



Gerry Scotti: “Mi commuovo con i miei concorrenti”

Gerry Scotti è l’ultimo ospite di questo nuovo appuntamento con Verissimo. Con Silvia Toffanin racconta l’esperienza e l’incontro avuto con Adriano Celentano, con il quale ha anche discusso dei quiz della tv italiana. “Lui diceva dei soldi, però c’è un chiarimento da fare. Non non siamo una tv come la Rai, che paga i concorrenti con i propri soldi, siamo una tv commerciale quindi i concorrenti vengono pagati dagli sponsor”. Ciò che tiene però a specificare il conduttore è che “Noi con i nostri giochi spesso non regaliamo soldi alla gente ma dei sogni e questa è la cosa più bella che possiamo fare.” Gerry ammette che è davvero emozionante vivere questi momenti di tensione con i suoi concorrenti: “Io mi emoziono con i miei concorrenti, ti viene il magone!” (Aggiornamento di Anna Montesano)



Gerry Scotti pronto a riportare in tv il Milionario

Gerry Scotti è pronto a partire col nuovo format, Conto alla rovescia, e ne parla nello studio di Verissimo con Silvia Toffanin. Il noto conduttore, che rivedremo anche questa sera a Tu si que vales, racconta il lavoro che c’è stato dietro a questa nuova trasmissione: “Ci abbiamo lavorato un anno. L’Italia è bravissima a ideare format – confessa – Quest’autunno ho avuto il privilegio di presentare il format al mercato audiovisivo di Cannes. Una bella soddisfazione”. Ma questa non è l’unica novità. Gerry Scotti ammette che si sta pensando anche al Milionario: “Ora stiamo pensando di rilanciare il Milionario mettendolo in palinsesto tutti gli anni, – confessa l’amato conduttore – con una programmazione costante, ma senza esagerare come abbiamo fatto in passato”. (Aggiornamento di Anna Montesano)



Gerry Scotti ospite a Verissimo

Gerry Scotti torna a Verissimo per parlare del suo nuovo quiz, Conto alla rovescia, in onda su Canale 5 a partire da lunedì 18 novembre. È da 30 anni che Scotti lavora… coi giochi, e sono 4.452 le puntate al suo attivo. Di mezzo, oltre al game show, ci sono Tú sí que vales e il recente invito di Adriano Celentano a prendere parte alla prima di Adrian Live – Questa è la storia…. “Tú sí que vales“, confida il conduttore a Tv Sorrisi e Canzoni, “di anno in anno continua a essere una piacevole conferma. Nella tv generalista, dove ormai gli ascolti importanti li fanno solo i grandi eventi, i numeri che facciamo ogni settimana con questo talent sono un vero miracolo. E la cosa più miracolosa è che noi giurati non abbiamo un copione. Non sappiamo nulla di quello che vedremo. In quanto a Celentano, incontrarlo è stata una delle emozioni più forti della mia vita, lui è stato di una gentilezza e una genuinità incredibili. Mi ha detto che guarda Caduta libera: ‘Quel gioco con tutti quei buchi…’ (le botole!)”.

Gerry Scotti: Caduta libera lascia spazio a Conto alla rovescia

Che dire a proposito del suo Caduta libera, che ha abbandonato per lasciar spazio ai nuovi impegni? “‘Abbandonare’ è il verbo sbagliato”, assicura Gerry Scotti nell’intervista. “C’era la necessità di avere un altro ‘format’ da provare in un periodo con tanti spettatori. L’estate spesso non è la stagione migliore, c’è distrazione, le novità possono venir scambiate per allegri giochini estivi”. Il motivo per cui cambia rotta è molto semplice: “Come nella Formula 1 o nei campionati di calcio bisogna dare un periodo di stop, di ferma, per mettere a posto alcune cose, cambiare qualche meccanismo, trovare nuovi concorrenti. Ma dopo Avanti un altro! di Paolo Bonolis, torneremo con Caduta libera e festeggeremo le mille puntate“. L’ultima registrata, infatti, è stata la numero 800.

Gerry Scotti sul funzionamento del nuovo format

Conto alla rovescia è un format tutto italiano. Gerry Scotti e i suoi ci pensavano da un anno: “Lo abbiamo elaborato, studiato, ce l’avevamo nel cassetto”. L’obiettivo era trovare un’atmosfera assolutamente diversa: “Caduta libera – spiega Scotti – è un grande luna park, pieno di luci, risate, chiasso, effetti speciali con le botole, è una specie di varietà. Questo Conto alla rovescia è un’elegantissima bomboniera, un salotto tra amici, dallo scorrere del tempo al montepremi, tutto è davanti agli occhi del pubblico. È più gioco, più quiz”. Come si può capire dal titolo, il meccanismo alla base del gioco è legato proprio al tempo che scorre. Bisogna dare le risposte prima che i secondi finiscano, facendo perdere così il montepremi accumulato. “Nelle prove – svela – anche io ho fatto il concorrente e sono lieto di comunicare che una volta sono arrivato al gioco finale vincendo 47 mila euro! Che non mi verranno dati…”.