GF Vip, Andrea Maestrelli racconta una storia d’amore segreta

Nella Casa del Grande Fratello Vip 2022 Andrea Maestrelli si è lasciato andare ad alcune intime confessioni con Nikita Pelizon e Antonella Fiordelisi. Come mostra un video pubblicato sul sito del reality, le due concorrenti gli hanno chiesto qualcosa in più della sua vita, per conoscerlo meglio, e il calciatore ha deciso di raccontare un capitolo intimo della sua vita sentimentale. Al momento è single, dopo la storia d’amore avuta con Nicole Murgia (ora sua coinquilina a Cinecittà) e culminata con una rottura che tuttora fa discutere.

Il Vippone racconta, in particolare, un periodo felice al fianco di una misteriosa ragazza: “Un ricordo bello è stato due estati fa, ero fidanzato con questa ragazza, avevamo litigato, non ci siamo parlati per una settimana ma avevamo questa vacanza prenotata in un resort in Puglia“. I due, alla fine, si sono riappacificati: “Io stavo a Roma e dovevo tornare giù. Sono sceso, le ho detto: ‘Scendi’. Lei: ‘Come scendi? Non ti fai sentire e poi dici scendi?’. Io le ho detto che ero lì fuori. Alla fine abbiamo fatto una settimana bellissima, ci siamo riappacificati dopo due settimane“.

Andrea Maestrelli: “Non potevo darle più niente in quel momento

Il racconto di Andrea Maestrelli al Grande Fratello Vip 2022, accompagnato dalla curiosità di Nikita Pelizon e Antonella Fiordelisi, prosegue spiegando perché alla fine si è lasciato con questa misteriosa ragazza: “È finita perché io mi sono ritrovato a gennaio che mi ero rotto il piede, avevo rescisso la squadra in cui stavo e sono rientrato a Roma. Nella mia testa c’era già la cosa di smettere di giocare, era l’ennesima botta. Ero con la testa tra le nuvole, ero azzerato, non sapevo da dove ripartire. In quel momento non potevo dare niente a nessuno se non a me stesso“.

Le difficoltà di quel periodo l’hanno portato ad allontanarsi da lei, per ripartire da se stesso: “Quindi, per il bene che le ho voluto e che le voglio ancora, sono stato sincero. Non potevo darle più niente in quel momento, ero concentrato su me stesso. Dovevo ripartire da me, dovevo decidere cosa fare della mia vita“. E aggiunge: “Pensare a un’altra persona in quel momento per me era non ti dico impossibile, ma non me la sono sentita. Non avrei potuto darle le attenzioni che meritava perché sono ripartito senza punti fermi“.