Carolina Marconi ha dei sospetti su Charlie Gnocchi: “Ti intrometti…”

Carolina Marconi inizia ad avere dubbi su Charlie Gnocchi. La scorsa notte Charlie Gnocchi al stato al centro di un’aspra discussione con Carolina Marconi e Antonino Spinalbese. Carolina ha fatto notare a Charlie che avrebbe cambiato atteggiamento da quando è iniziato il programma. Proprio ieri sera, Charlie aveva proposto un gioco altri vipponi ma alcuni hanno deciso di non prenderne parte accusandolo di essere falso e di fare strategia. Carolina è convinta infatti che Charlie sia stato imbeccato dalla produzione e che il suo obiettivo sia quello di far discutere gli inquilini tra loro. Carolina ha affrontato a muso duro Charlie Gnocchi e gli ha detto: “Io mi sono chiesta…Ma perché tu ti devi intromettere in tutte le dinamiche?”. La concorrente ha poi intimato a Charlie di farsi i fatti propri: “Tu vuoi far litigare le persone”.



Carolina si è poi confrontata con Patrizia Rossetti e Cristina Quaranta insinuando il dubbio che Charlie fosse d’accordo con gli autori del reality. Secondo Carolina, Charlie avrebbe un comportamento strano in quanto ogni volta che entra in confessionale pretende le clip. Secondo la Marconi, Charlie potrebbe aver adottato una strategia e per questo mette in guardia anche gli altri inquilini: “A me sa di finzione”. Sui social in molti si sono divisi però su quanto dichiarato da Carolina. Secondo alcuni, la soubrette avrebbe ragione mentre un altro fa notare che è la stessa Carolina ad intromettersi ogni volta nelle dinamiche del reality.



Carolina Marconi e il dramma choc: “Sono stata truffata da una donna che…”

Carolina Marconi ha parlato anche del suo dramma. Confidandosi con Pamela Prati, la concorrente del Grande Fratello Vip ha ammesso di essere stata truffata in passato durante un percorso di adozione. Da sempre desiderosa di diventare madre, Carolina ha rivelato di essere caduta in un tranello che le era stato teso da una donna che voleva estorcerle solo del denaro: “Ogni giorno sentivo questa donna che mi mandava le foto della figlia e mi rassicurava sul fatto che la figlia stesse bene e che avesse mangiato. Dopo cinque giorni ha iniziato a chiedermi i soldi per l’affitto raccomandandosi di non raccontare nulla alla sorella. Quasi quasi ci ero cascata perché non facevo altro che sognare e piangere con questa bambina”.



Dopo un mese però Carolina ha deciso di prendere in mano la situazione e contattare la sorella di questa donna: “Stava in Italia e le ho raccontato tutto. Lei all’inizio non ci credeva, poi è rimasta turbata per il fatto che usasse la figlia per soldi. Ad un certo punto le ho detto che non avrei più voluto sentire la sorella. Ci ho messo una settimana per riprendermi dopo quello che era successo”. Carolina poi ha denunciato una particolare situazione spiegando che alle donne guarite dal cancro in Italia non è permesso adottare: “In Italia alle persone guarite dal cancro non è permesso adottare mentre negli altri Paesi questo è concesso. Io non sono il mio tumore, sono guarita per i medici e non per lo Stato”.