Oggi ci sarà anche Ghali sul palco del Radio Italia Live di Palermo. Un altro esponente della scena trap di primissimo piano, che negli ultimi anni assieme a Sfera Ebbasta ha saputo imporre questo genere musicale negli ascolti mainstream di tutta Italia. Oltre al successo, Ghali condivide con Sfera anche il produttore, quel Charlie Charles considerato il ragazzo prodigio della musica italiana, capace di produrre alcuni dei più grandi successi che hanno dominato l’airplay radiofonico negli ultimi tre anni. Anche se non c’è la sua firma dietro l’ultimo singolo di successo di Ghali, “I love you”, che ha lanciato un’estate che vedrà l’artista milanese di origini tunisine di nuovo protagonista, tanto che per il prossimo 5 luglio ha già annunciato l’uscita di due nuovi singoli, intitolati “Turbococco” e “Hasta la vista”, che promettono di essere due altri notevoli successi e di accompagnare gli italiani nella loro permanenza sulle spiagge questa estate.
GHALI, LA NASCITA DI TURBOCOCCO
Quella di Ghali è stata la tipica storia di un cantante che partendo dalla scena underground è riuscito a imporsi ai massimi livelli grazie a uno stile particolare e personale, che ha mescolato ironia e temi tipici della scena trap, senza cadere però nel cliché del rapper concentrato esclusivamente su donne e denaro. Un mix che si è rivelato vincente anche grazie alla capacità di Ghali di raccontare la sua vita da italiano nato però da genitori tunisini, in un momento particolare della vita nel nostro Paese, in cui spesso gli stranieri sono additati e trattati con diffidenza. Questo clima non ha impedito però a Ghali di trovare integrazione e rispetto nel mondo della musica, tanto da diventare molto rapidamente un nome di punta della scena trap. Anche il rapporto con la madre, molto importante, viene spesso citato nei suoi pezzi e da esso arriva anche il titolo di “Turbococco”, nato quando facendo un cruciverba la mamma di Ghali ha chiesto al figlio quale potesse essere la risposta alla definizione: “Cocco con una marcia in più”.
L’ANNO DELLA SVOLTA
Il 2019 si sta rivelando un anno particolarmente importante per Ghali, che al momento del lancio di “I love you” ha avuto la soddisfazione di potersi esibire di fronte a quasi ottantamila spettatori il giorno del derby fra Milan e Inter a San Siro. Ghali ha però varcato da tempo i confini della scena milanese: l’anno della svolta per lui è stato senza ombra di dubbio il 2016 con l’uscita del disco “Album”, lavoro che lo ha proiettato all’attenzione generale e che ha fatto parte di quel gruppo di dischi che è riuscito a far esplodere la trap in Italia, ora genere probabilmente più ascoltato in assoluto fra i giovani. La copertina di “Album” conteneva un omaggio a quello che Ghali definisce spesso nelle interviste il suo artista preferito, ovvero Michael Jackson, mentre tra le influenze musicali italiane ha sempre ricordato Jovanotti proprio per la sua capacità, all’inizio degli anni Novanta, di rimescolare gli elementi tipici del rap arrivando a costruire un genere tutto suo, esattamente quello che Ghali cerca di fare con la trap coi suoi brani.