Si riaccendono i riflettori su Ghislaine Maxwell, la donna britannica di 58 anni arrestata lo scorso giovedì in quanto ritenuta complice di Jeffrey Epstein, l’americano milionario accusato di pedofilia e suicidatosi in carcere la scorsa estate. Secondo gli inquirenti, Maxwell avrebbe avuto un ruolo attivo dal momento che avrebbe procacciato diverse minorenni all’uomo partecipando poi con lui agli abusi sessuali. Ebbene, nelle ultime ore il The Telegraph ha pubblicato una foto destinata a fare scandalo dal momento che la donna è immortalata insieme all’ex presidente Usa, Bill Clinton. Lo scatto risale al 2002 prima di imbarcarsi sul “Lolita Express” direzione Londra. Secondo le indiscrezioni, l’ex presidente Clinton avrebbe preso il Boeing 727 privato di Jeffrey Epstein almeno 26 volte. In realtà l’amicizia tra i due è cosa nota e per anni si è speculato circa una loro presunta relazione sentimentale e/o sessuale sempre però smentita da Clinton. A quanto pare Maxwell sarebbe stata persino invitata al matrimonio di Chelsea Clinton e Epstein finanziò alcune campagne umanitarie dell’ex presidente Usa.
GHISLAINE MAXWELL, FOTO CON CLINTON: ESPLODE NUOVO SCANDALO?
Dopo che esplose il caso Epstein, Bill Clinton ammise di non aver mai saputo nulla degli “orrendi crimini” commessi dal pedofilo, ammettendo al tempo stesso di essere salito almeno quattro volte sul suo aereo. “Non lo vedevo già da un decennio e non sono mai stato nelle sue tenute di Little St James Island, New Mexico o Florida”, aveva detto, come rammenta Repubblica. Intanto a far tremare Clinton è il contenuto di un nuovo libro pubblicato in America dal titolo “A Convenient Death: The Mysterious Demise of Jeffrey Epstein” in cui viene sostenuto che il motivo degli incontri tra l’ex presidente e Maxwell fossero riconducibili esattamente ad una relazione sessuale tra i due. Ipotesi sempre smentito dal portavoce di Clinton asserendo che l’ex presidente “era accompagnato dal Secret Service americano e dal suo staff in ogni tappa dei suoi viaggi”. Ghislaine a giorni dovrebbe apparire di fronte alla Corte di New York ma sono in tanti a tremare, dopo Clinton, per via di possibili rivelazioni choc.