Ghost, stasera su Canale5, le curiosità sul film con Patrick Swayze e Demi Moore: dalla scena del vaso a Bruce Willis
Questa sera vanno in onda in prima serata su Canale5 le emozioni di Ghost, il film del 1990 diretto da Jerry Zucker e con protagonisti Patrick Swayze, Demi Moore e Whoopi Goldberg. La pellicola è un vero e proprio cult della storia del cinema e racconta la storia di Sam, impiegato di banca di New York, che torna in vita come fantasma dopo essere stato ucciso da un colpo di pistola durante un presunto tentativo di rapina. L’obiettivo è proteggere la fidanzata Molly sottoforma di anima e, grazie all’incontro con la sensitiva Oda Mae Brown, riesce a rimettersi in contatto con lei.
Sono numerosissime le curiosità sul film, a cominciare dal rifiuto di Bruce Willis di interpretare il ruolo di Sam: l’attore disse di no poiché convinto che la storia d’amore con un fantasma non avrebbe mai funzionato, salvo poi pentirsene. Anche Demi Moore fu inizialmente scettica riguardo la trama della pellicola; alla fine però accettò e grazie a Ghost ottenne un grandissimo successo. Curiosità anche relative alla sensitiva; furono avanzati i nomi di Oprah Winfrey e Tina Turner, ma Swayze si impuntò affinché il ruolo fosse affidato a Whoopi Goldberg, verso la quale ha sempre nutrito grande ammirazione.
Curiosità e retroscena su Ghost: dalla scena cult del vaso alla colonna sonora
Proseguendo con le curiosità su Ghost, sono numerosi i retroscena relativi alle principali scene del film; in occasione dello spirito di Sam che vede il suo corpo, o la scena finale in cui i due protagonisti si dicono addio, Patrick Swayze ammise di aver nutrito spavento e commozione allo stesso tempo, ricordando la morte del papà. Inoltre, in relazione alla scena dell’inseguimento notturno, Swayze ammise di aver patito freddo; essendo un fantasma, non poteva indossare vestiti e dovette mangiare del ghiaccio affinché il suo respiro non fosse visibile. Non mancano retroscena sulla celebre scena del vaso di Ghost: Demi Moore, per farla al meglio, seguì un corso di modellazione dell’argilla, mentre Swayze si preparò con sua moglie che era un’abile artista di ceramiche.
C’è poi una curiosità relativa alla colonna sonora di Ghost, il cui tema principale è Unchained Melody: il brano è datato 1955, fu composto da Alex North e Hy Zaret e successivamente reso un successo dai The Righteous Brothers. Proprio grazie alla pellicola, la canzone ottenne un rinnovato successo a livello globale e fu per sempre associato a Ghost.