Giacomo Bettarini sarà forse uno dei figli più sconosciuti di Simona Ventura e Stefano Bettarini, ma ha comunque uno stuolo di fan pronto a seguirlo. “Posso dire di essere testardo, anche se è un aggettivo ‘normale’ per la mia persona perchè rappresenta il mio segno zodiacale, lo Scorpione”, dice a Metropolitan Magazine per descriversi a chi non lo conosce. Si vede ironico, dato che ha sempre la battuta pronta su tutto, a prescindere dall’argomento di cui si discute, ma anche riflessivo. “Nel senso che se decido di fare qualcosa, di compiere una determinata azione, penso sempre alle conseguenze. Non sono impulsivo, non parto senza pensarci, prima rifletto 10 secondi”, dice ancora. Appena maggiorenne, Giacomo dimostra di possedere già una grande maturità, soprattutto perchè ha scelto di non esprimersi in merito ai motivi che hanno spinto i suoi genitori a separarsi. “Se la coppia finisce, non si finisce mai di essere genitori“, sottolinea, “vedere che dopo tanti anni di battibecchi e frecciatine, si sono finalmente riuniti, entrambi col sorriso e senza rancore, è stata la gioia più grande che potesse capitarmi”. A prescindere dal fatto che il Betta e Super Simo non siano più marito e moglie da tempo, il secondogenito della coppia ritiene di aver avuto un’infanzia felice, dai Natali in famiglia fino alle cene con nonni e fratelli, oltre alle gite scolastiche. Forse da giovanissimo non ha avuto un buon rapporto con i fratelli, ma ora il legame è migliorato molto rispetto al passato. “Devo ammettere che anche se litighiamo spesso, ci aiutiamo e ci aiuteremo sempre l’un l’altro”, aggiunge. Giacomo si vede di sicuro molto diverso dal maggiore Niccolò, mentre per Caterina nutre una forte protezione, sia perchè hanno sei anni di differenza sia perchè è la più piccola di casa.
Giacomo, figlio Stefano Bettarini: la popolarità grazie ai social
Giacomo Bettarini è conosciuto come Jack Betta sui social, dove è piuttosto popolare. Il secondogenito di Simona Ventura ha infatti 46 mila followers su Instagram, dove condivide alcuni momenti della sua vita da giovane rampollo, senza dimenticare scatti in posa. Si definisce attore e boxeur, quest’ultimo a livello agonistico. Giacomo infatti ha iniziato a praticare boxe a 12 anni, “in un momento della mia crescita in cui mi sentivo un pesce fuor d’acqua. Ero un ragazzo un po’ diverso, nel senso che a tutti piaceva la moda che si stava evolvendo in quel periodo […] tutti facevano i grulli in giro, tutti andavano a giocare a calcio, a me non piaceva, non ero bravo e non mi sentivo molto sicuro di me stesso”, ha detto a Metropolitan Magazine. Poi tutto o è cambiato quando una persona di sua conoscenza gli ha fatto conoscere il pugilato. All’inizio forse ha affrontato lo sport con leggerezza, poi ne ha compreso le molteplici sfaccettature, concludendo che la boxe sia una vera e propria disciplina, oltre che una ragione di vita: “Mi ha veramente aiutato, ma soprattutto mi ha cambiato molto sia caratterialmente che fisicamente”. Oggi, giovedì 16 gennaio 2020, Stefano Bettarini sarà ospite di Rivelo, il programma di Real Time in onda in prima serata. Il padre di Giacomo dirà qualcosa anche su di lui? Forse non emerge spesso nelle dichiarazioni di entrambi i genitori, ma il ragazzo occupa di sicuro un posto d’onore nella famiglia dell’ex calciatore, così come i fratelli. Ha anche una chiara visione del padre, soprattutto in merito alla passata esperienza a Temptation Island Vip: “Mio padre è fatto in una certa maniera e come dice mia mamma a livello sentimentale non è facile stargli vicino, è il classico esempio di quello che noi chiamiamo ‘uomo’, si fa le idee chiare di suo, quindi direi che mia mamma più che avergli dato consigli, l’ha fatto ragionare”.