Enrica Bonaccorti, ospite a Verissimo, ha parlato di Giacomo Paladino, il compagno morto. “Ho pensato tanto a lui mentre ero in ospedale. Era talmente buono che avrebbe preso il mio dolore per sé, non avrebbe sopportato di vedermi soffrire”, ha raccontato.

Poi un retroscena che ha colpito in molti: “Io soffro tanto senza lacrime. Non riesco più a piangere da quando è morto il mio compagno un anno e mezzo fa. Ho avuto molte volte motivo, ma non ce la faccio. Piango dentro, ma gli occhi sono secchi. Non capisco perché. Le cose mi commuovono, mi viene da piangere ma non riesco. Prima non ero una piagnona, ma certi pianti di sfogo che mi liberavano me li facevo. Mi manca”. 



GIACOMO PALADINO, CHI ERA IL COMPAGNO DI ENRICA BONACCORTI?

Chi era Giacomo Paladino, l’ex compagno di Enrica Bonaccorti e cosa sappiamo di com’è morto? Questo pomeriggio, nel secondo dei due appuntamenti del weekend con le interviste e gli approfondimenti di “Verissimo”, del sempre nutrito cast di ospiti del talk show condotto su Canale 5 da Silvia Toffanin farà parte anche la 73enne conduttrice e attrice ligure, reduce da una disavventura che però si è risolta nel migliore dei modi (un intervento a cuore aperto durato ben otto ore) e di cui parlerà con la padrona di casa. E se quest’oggi, in un altro pezzo, parliamo di Verdiana Pettinari, l’unica figlia della conduttrice radiofonica e paroliera savonese, qui invece accendiamo i riflettori su un dolore che ha segnato la Bonaccorti, ovvero la perdita dell’uomo che è stato accanto a lei per quasi un quarto di secolo.



Una storia d’amore intensa e dai contorni da favola, assieme a un uomo che, a detta della stessa conduttrice, “mi ha viziata per 24 anni”: questa e molto altro è stata la relazione tra Enrica Bonaccorti e Giacomo Paladino, scomparso qualche tempo fa. Un vuoto improvviso nella vita della oggi 73enne scrittrice che, proprio nel salotto televisivo di “Verissimo”, aveva spiegato come le sia venuta a mancare una figura importantissima nella sua vita. Nonostante Paladino sia sempre stato molto riservato e non conosciamo molto del suo privato, è spesso stata la Bonaccorti a parlare di lui in modo dolce: “Lui è stato la persona più dolce, gentile ed elegante che io abbia mai incontrato nella vita (…) Se ci fosse adesso mi avrebbe accudito in un modo meraviglioso. Sento tanto la sua mancanza, ma lo avverto ancora vicino”.



BONACCORTI, “GIACOMO MI HA VIZIATA PER 24 ANNI: DOPO LA SUA MORTE…”

Per Enrica Bonaccorti, Giacomo Paladino è stato una sorta di “roccia” non solo perché l’ha sempre fatta sentire protetta ma anche per la presenza costante nella sua vita: “Era talmente disponibile che mi ha viziato per 24 anni: dicevo ‘Ho sete’ e lui subito arrivava con un bicchiere d’acqua. Avevo quasi paura di esprimere un desiderio, lui voleva farmi sempre stare bene” aveva raccontato ancora la conduttrice a proposito dell’uomo, pur senza addentrarsi in molti particolari circa la sua morte. “Giacomo è mancato a casa, dove ha vissuto gli ultimi sei giorni…” si era limitata a dire la donna, spiegando che ancora oggi a volte parla con lui e lo sente vicino a lei. E un esempio della ‘presenza’ di Palladino accanto alla Bonaccorti è il fatto che la 73enne abbia deciso di tornare a scrivere e dedicarsi a un nuovo libro.

“È stato Giacomo che mi ha guidato a riprendere la penna in mano: infatti è a lui che dedico questo libro che sono tornata a scrivere intorno a gennaio-febbraio” aveva raccontato nel maggio del 2022 durante un’intervista concessa a ‘il Giornale’. “Però sapessi quanto mi manca il mio compagno: non averlo accanto in certi momenti è difficile” aveva confessato la stessa Bonaccorti in un’ospitata a “Mattino 5” e ribadendo come il suo ritorno alla scrittura sia merito soprattutto di Paladino, colui che, a suo dire, è stato l’amore più grande. Non solo: “Forse solamente una madre ti accudisce in questo modo: ci fosse stato adesso che ho avuto l’incidente alla spalla, lo avrebbe fatto in un modo meraviglioso…” si era confessata in un’altra occasione la Bonaccorti, paragonando la figura del compagno scomparso a un’altra fondamentale nella sua vita, ovvero quella di mamma Titti.