Giammarco Sicuro si racconta ai microfoni di Gigi Marzullo partendo dalla propria famiglia. Il giornalista che, prima di approdare ad Uno Mattina Estate, ha girato il mondo come inviato. Il padre è un veterinario mentre la madre è un’impiegata di un’agenzia immobiliare e ha una sorella più piccola. Dopo la laurea in scienze politiche, nonostante la passione per le immagini e la fotografia, è stato rapito dal mondo del giornalismo. Nel corso delle sue tante avventure giornalistiche in giro per il mondo, il giornalista ammette di aver avuto paura in alcune occasioni. “Ha paura di morire?”, chiede Gigi Marzullo. “Non ci penso, ma il covid mi ha fatto riflettere molto di più sul tema in generale perchè mi sono confrontato molto di più con la morte”, risponde Sicuro. “Hai paura di vivere?”, chiede ancora Marzullo. “Quello assolutamente. E’ più un’ansia che ti viene quando hai paura delle situazioni che devi affrontare e quindi hai un attimo di esitazione”, ammette il giornalista.



Giammarco Sicuro e l’amore: “Quando avrò una famiglia…”

Giammarco Sicuro apre il proprio cuore a Gigi Marzullo parlando anche della propria vita privata. Dopo aver ammesso di piacersi e di dare più importanza ai difetti caratteriali che fisici con i quali ha imparato a convivere, Giammarco Sicuro svela di vivere da solo. “Ho lasciato casa dei miei genitori quando avevo 22 anni ed ora vivo da solo“, dice il giornalista. Sull’amore dice: “Chi non riesce a vivere la lontananza e chi non riesce a gestire la gelosia ovviamente non è compatibile con me. Nel momento in cui potrò costruire una famiglia e diminuirò il tempo che trascorro in giro per il mondo. Quando avrò una famiglia non saranno 150, ma 50”, spiega. Poi aggiunge: “Non ho mai avuto relazioni con colleghe perchè tra due giornalisti, già siamo una razza particolare”. Infine, il giornalista ammette di essere molto timido, introverso e riservato.

Leggi anche

Grande Fratello, Javier Martinez rivela un flirt con Sarah Toscano / Arriva la risposta della star di AmiciGreta Spreafico/ Il vocale inquietante: “Mi brucia tutto il corpo, come se avessi il veleno nel corpo”