GIAMPIERO INGRASSIA: “DA ATTORE MAI SCIMMIOTTATO PAPA’ PERCHE’…”

Giampiero Ingrassia, figlio di Ciccio: chi è cosa sappiamo dell’unico erede del comico e attore siciliano, nato dalla sua relazione con Rosaria Calì (sua storica compagna di vita e di cui parliamo anche quest’oggi in un altro pezzo)? Questa sera la nuova puntata di “Techetechete’” ripercorrerà la carriera di Franco e Ciccio attraverso i migliori sketch e i momenti televisivamente indimenticabili del duo originario di Palermo: e, in attesa di assistere all’appuntamento monografico in onda su Rai 1 e curato da Giulio Calcinari, possiamo scoprire qualcosa sul Giampiero Ingrassia, unico figlio di Francesco detto Ciccio e che nel corso degli anni non solo ha seguito le orme del padre ma ha saputo costruirsi una carriera importante nonostante l’eredità artistica del genitore.



Giampiero Ingrassia, figlio di Ciccio, è nato a Roma nel 1961 dalla relazione che il padre aveva avuto con Rosaria Calì. Grazie anche al fascino che su di lui aveva esercitato l’attività del compianto attore originario di Palermo, Giampiero si è avvicinato al monto dello spettacolo frequentando dopo la scuola anche un laboratorio scenico di Gigi Proietti e diplomandosi nel 1985: da allora sono cominciare le sue frequentazioni delle scene, tra set cinematografici e piccolo schermo anche se l’ambiente d’elezione di Ingrassia jr. sembra essere il palcoscenico teatrale, dove vanta la partecipazione a numerosi spettacoli e lavorando sui testi di autori e sceneggiatori di primo piano. Nella sua vita, tuttavia, c’è anche un grave lutto con la perdita della moglie Barbara Cosentino dieci anni fa: la donna infatti era venuta a mancare nel 2013, a soli 48 anni, mentre era in vacanza con la loro figlia.



INGRASSIA: “FRANCO E CICCIO? CON LORO NON DISTINGUEVO FINZIONE E REALTA'”

Lo scorso anno Giampiero Ingrassia, figlio di Ciccio, aveva avuto modo di ricordare la figura del padre e anche la coppia comica che questi aveva dato vita assieme a Franco Franchi a vent’anni esatti dalla scomparsa del genitore. Come sappiamo, anche se i due si erano separati negli Anni Settanta, erano poi tornati a lavorare assieme in tv e solo la morte di Franchi, nel 1992, aveva messo fine a quella storia: poi, nel 2003, se n’era andato anche Ciccio, e in occasione del ventennale della sua scomparsa il figlio aveva così parlato all’AdnKronos: “Sono nato a Roma ma il sangue è siciliano: da papà ho preso la testardaggine, il senso di giustizia” aveva raccontato Giampiero Ingrassia, aggiungendo che quegli anni senza il padre sono letteralmente volati. “La scomparsa di mio padre ha per me un sapore ancora attuale… E in effetti, sono ancora e sempre tantissime le manifestazioni che con mio grande piacere lo ricordano”.



Sempre nel corso di quell’intervista, Giampiero Ingrassia, figlio di Ciccio, aveva spiegato quale fosse il suo lascito per l’artista che è diventato oggi: “Inconsciamente ho assimilato tante cose da lui come attore, anche se abbiamo preso strade professionali diverse, la sua carriera tutta dedicata al cinema e con tanta tv, la mia quasi esclusivamente al teatro. Ma non l’ho mai scimmiottato, anche perché sarebbe difficile imitarlo” aveva ammesso, come peraltro in un’altra occasione in cui, assieme all’altro figlio d’arte Massimo Benenato (erede di Franco Franchi) aveva spiegato come loro, da piccoli, non si erano resi conto di quanto famosi fossero i genitori. “Io ho vissuto la coppia Franchi e Ingrassia come se i loro film facessero parte della mia vita, non distinguevo finzione e realtà” aveva detto all’Adn, tornando poi ancora sul tema della loro separazione. “Rotture? Causate sempre e solo da motivi professionali, mai umani. Erano una coppia ed è naturale per una coppia abbracciarsi, litigare, ricomporsi, tornare a dividersi e poi a riunirsi”.