Giampiero Ingrassia si racconta a Serena Autieri su Rai 1 nel corso della nuova puntata di Dedicato. L’attore e cantante, figlio di Ciccio Ingrassia, ha esordito rivelando che deve il grande amore per la musica alla sua famiglia. “La musica nella mia carriera è stata fondamentale. Non tutti sanno che mia madre era musicista, pianista, quindi la grande passione per la musica classica l’ho ereditata da lei e poi si è evoluta verso la musica più moderna. Mio padre era un grande amante della lirica, della musica folk… insomma, a casa mia si ascoltava davvero tanta musica.” ha raccontato. Ingrassia ha avuto d’altronde il piacere e l’onore di studiare insieme a Gigi Proietti: “Lui è stato un secondo padre per me, potranno dire lo stesso tutti coloro che hanno fatto il laboratorio attoriale con lui. Avere un insegnante come lui che amava la sua scuola, si dedicava a noi… C’è sempre stato questo rapporto di amore e venerazione nei suoi confronti.”
Giampiero Ingrassia ricorda la moglie Barbara: “Ho ricominciato da capo per nostra figlia”
Chi gli ha però trasmesso il grande amore per la recitazione è stato proprio papà Ciccio: “Mi ha trasmesso tutto l’amore possibile e immaginabile per questo mestiere, la voglia di combattere fino in fondo, cercare di essere umili, il rispetto totale per questo mestiere e per chi lo fa.”, ha raccontato Gianpiero Ingrassia che, infine, ha ricordato la tragica morte della moglie Barbara a soli 48 anni per un infarto: “Non è stato un momento facile, è stato particolare però mi sono rimboccato le maniche anche perché c’era nostra figlia Rebecca, che al tempo aveva 10 anni. Io dico sempre di aver tirato improvvisamente il freno a mano per fare un testacoda e ricominciare da capo.”