Mughini prende male il rinvio della diretta: ecco cosa è successo
I concorrenti del Grande Fratello sono stati informati ieri, che la diretta inizialmente prevista per mercoledì 16 novembre è stata spostata a giovedì 16. Non tutti i gieffini hanno accolto positivamente questa notizia, Giampiero Mughini si è sentito particolarmente abbattuto.
“Mi ero preparato mentalmente, ora devo scaricarmi” ha rivelato il giornalista con voce malinconica. Ciro e Giuseppe Garibaldi hanno cercato di consolarlo: “Da un lato forse è meglio, da un altro meno. Ci prepareremo domani” ha detto il calabrese. L’attore, invece, ha aggiunto: “Meglio così. Mezza giornata è già passata. Stasera andiamo a dormire pensando alla puntata”. Nonostante le rassicurazioni dei suoi inquilini, però, lo studioso non si è ripreso totalmente dalla notizia.
Giampiero Mughini, il toccante racconto: “Mio padre era un uomo duro”
Nelle scorse dirette del Grande Fratello, Giampiero Mughini si lascia andare a una confessione molto toccante in diretta. Il genitori del giornalista si sono separati quando lui aveva cinque anni: “Per alcuni anni non ho visto mio padre, – ha raccontato Mughini – in una Italia in cui le cose non succedevano, in cui l’ipocrisia la faceva da padrona.”.
Non ho pianto quasi mai in vita mia, per la morte di mio padre ho pianto per un mese di seguito. Non è facile per me parlarne ancora adesso, i miei genitori erano separati, vivevo con mia madre, ma avevo un’adorazione per mio padre.. Era un uomo di una durezza indescrivibile; papà era stato fascista ed io uno scapestrato di sinistra, e una volta scrissi ‘Squadracce fasciste’, lo ferii. Papà era mezza parola, penso che abbiamo detto in tutta la sua vita 20 frasi, ognuna delle quali è incisa sulla mia pelle”.