Gian Pieretti è tra gli ospiti di Serena Bortone nella nuova puntata di Oggi è un altro giorno. Il cantante, celebre per canzoni come “Pietre”, ha partecipato una sola volta al Festival di Sanremo ma svela che quell’unica occasione gli è bastata. Lo ha ammesso anche nel corso di un’intervista rilasciata a webmagazine24.it, a cui ha rivelato anche il perché di questa dichiarazione: “Beh io avevo deciso che sarebbe stata la mia prima e ultima partecipazione a Sanremo e così è stato. Non mi interessava il Festival… Troppi problemi, – ha ammesso, per poi spiegare che – mi hanno fatto tagliare i capelli, mi han fatto mettere lo smoking, ero un capellone e perciò non vi volevo più andare ed infatti…”. (Aggiornamento di Anna Montesano)
Gian Pieretti, chi è? La carriera
Gian Pieretti, al secolo Dante Luca Pieretti, è un cantautore, compositore e paroliere italiano. Nato nel 1940 a Ponte Buggianese (in provincia di Pistoia), si trasferisce a Milano nel 1959 dove inizia a suonare nel gruppo I Saltelli, che accompagna Ricky Gianco. Insieme a Gianco compone canzoni, tra i loro più grandi successi ricordiamo “Il vento dell’est”, del 1966: “Eravamo andati in Inghilterra ed avevamo conosciuto Donovan, e lui parlava spesso di questa scogliera scozzese dove c’era questo vento che arrivava da est, e questo “east wind” arrivava così spesso, che un bel giorno ho detto: “Faccio una canzone che si chiama vento dell’est!”. Allora con Ricky ci siamo messi ed io ho scritto il testo mentre lui si è occupato della musica”, ha raccontato il cantautore a Musica d’Autore e dintorni. L’anno dopo partecipa al Festival di Sanremo in coppia con Antoine con “Pietre”, sempre scritta con Gianco.
Gian Pieretti: l’ultimo poeta beat
In quel periodo Gian Pieretti fa parlare di sé per il suo rapporto con la segretaria del Clan Celentano, Grazia Letizia Veronese, che diventerà poi la moglie di Lucio Battisti. Ma in un’intervista di qualche anno fa a Stereo Blog, Pieretti ha smentito la relazione: “Eravamo solo grandi amici, sia con Grazia che con Lucio. Tutto qua…” Gian Pieretti ha scritto anche molte canzoni di successo per altri artisti: “Nel ristorante di Alice” cantata dall’Equipe 84, “Accidenti” per Rocky Roberts e Il Supergruppo, “Ti voglio” per Donatello, “Un viaggio in Inghilterra” per I Nuovi Angeli. “Io sono l’ultimo rappresentante del beat. Io sono l’ultimo beatnick esistito, uno che ha conosciuto Donovan, Bob Dylan, Crosby, Nash, Bruce Springsteen… e mi sono messo a fare la musica che loro portavano in giro. Sono stato il primo a fare questo genere di cose, cominciando come cantante di protesta”, sono le parole con cui Pieretti si è descritto si Musica d’Autore e dintorni. Nel 2013 ha festeggiato 50 anni di carriera con lo spettacolo “Gian Pieretti 50 anni da poeta“.