Lutto nel mondo del calcio. La Seria piange oggi la morte di Giancarlo Beltrami, scomparso all’età di 85 anni. Ex calciatore e dirigente, è stato il direttore sportivo dell’Inter per 16 anni, dal 1977 al 1993, sotto la presidenza di Ivanoe Fraizzoli ed Ernesto Pellegrini. In nerazzurro ha vinto sei trofei: gli Scudetti del 1979/80 e 1988/89, la Coppa Uefa 1990/91, due Coppe Italia ed una Supercoppa Italiana.
Prima di cominciare la carriera da direttore sportivo, Beltrami è stato un calciatore di ruolo mediano. Cresciuto nelle giovanili del Milan, ha esordito in Serie A nel 1958 contro la Fiorentina ma ha giocato in varie categorie: non solo il massimo campionato ma anche e soprattutto Serie B e per alcune esperienze, anche Serie C. In Serie A ha giocato con il Varese, vestendo tra B e C anche le maglie di Verona, Bolzano, Cosenza, Livorno e Monza. Con il club brianzolo ha giocato dal 1966 al 1969, venendo promosso in Serie B.
Giancarlo Beltrami è morto: il ricordo del Monza
In carriera, Giancarlo Beltrami ha vestito anche la maglia del Monza. Sui social è arrivato il cordoglio del club brianzolo per la scomparsa del suo ex giocatore: “AC Monza partecipa al lutto della famiglia per la scomparsa di Giancarlo Beltrami, che da calciatore chiuse la carriera in biancorosso, giocando tre stagioni dal 1966 al 1969 e centrando una promozione in Serie B nel 1967”.
Nato il 28 aprile del 1937 a Milano, Beltrami ha passato la sua carriera tra Serie A, Serie B e Serie C. Grandi successi sono arrivati anche da dirigente, come direttore sportivo dell’Inter, ruolo che ha ricoperto dal 1977 al 1993. In sedici anni sotto la presidenza di Fraizzoli e Pellegrini, ha vinto due scudetti, una Coppa Uefa (1990/1991), due Coppe Italia e una Supercoppa Italiana. Trofei che lo hanno proiettato nell’olimpo nerazzurro.