Giancarlo Magalli, ospite a Estate in Diretta, ha parlato del dramma vissuto a causa di un tumore, in particolare un linfoma alla milza, che lo ha costretto a rimanere lontano dal mondo dello spettacolo per alcuni mesi. “Siccome c’era il delirio perché prendevo dei farmaci molto forti e una sera nella follia mi sono strappato tutti i tubetti che avevo attaccati, allora i medici dissero o mettiamo qualcuno che lo guardi o lo dobbiamo legare al letto”, ha ricordato.
È proprio in questo momento difficile che il conduttore ha potuto contare sulla vicinanza delle sue ex mogli, Carla Crocivera e Valeria Donati, e dalle figlie Michela e Manuela. “Non era disponibile personale all’ospedale allora loro dissero ‘ma se ci stiamo noi?’. Si offriranno volontarie ed ogni sera ce n’era una”, ha raccontato. Per le ragazze non è stato semplice affrontare la malattia del padre, ma alla fine le cure hanno funzionato e tutto è andato per il meglio.
Giancarlo Magalli e il tumore: il racconto a l’Estate in diretta
Giancarlo Magalli ha ammesso nel salotto di Nunzia De Girolamo di avere temuto per la sua vita a causa del tumore che lo ha colpito alcuni mesi fa. La diagnosi del linfoma alla milza è stata un fulmine a ciel sereno. Il conduttore, parzialmente, era tuttavia inconsapevole della gravità delle sue condizioni di salute, mentre la sua famiglia era a conoscenza del fatto che nel caso in cui non si fosse curato gli sarebbero rimasti soltanto due mesi di vita.
Anche la mamma del settantaseienne, tra l’altro, ha dovuto combattere contro un tumore, che l’ha portata alla fine alla morte. “Per fortuna non ha avuto una lunga agonia. Si è ammalata ma ha continuato a fumare come un turco e nel giro di poco tempo è morta”, ha ricordato.