Sono tanti coloro che stanno ricordando Raffaella Carrà in queste ore, e fra i molti anche Giancarlo Magalli, noto volto della televisione pubblica, ma anche grande amico proprio della Raffaella nazionale. Ieri il conduttore de I Fatti Vostri è stato ospite negli studi di Estate in Diretta su Rai Uno, e nell’occasione ha ricordato un curioso aneddoto.



“Sono stato anche il padrone di casa, quando si fidanzò con Boncompagni a Roma, dove lei abita dagli anni ’60, io ci abitavo dalla fine degli anni ’50 ed ero accanto a Gianni, muro a muro. Quando si fidanzò con Raffaella io volevo andare a vivere in centro e gliel’affittai. Quando poi rivolli la casa lei si disperò che voleva comprarla, ma io mi dovevo sposare. Alla fine lei trovò l’appartamento al piano di sopra, lo comprò me lo diede in cambio del mio, abbiamo permutato. Eravamo condomini”. Giancarlo Magalli è stato autore di un programma televisivo di Raffaella Carrà: “Di Raffaella sono stato autore di un programma Pronto Raffaella in cui si inventò ruolo di conduttrice in cui eccelse”.



GIANCARLO MAGALLI: “RAFFAELLA CARRA’ E FRANK SINATRA…”

In quello show c’era il famoso gioco dei fagioli, che ebbe uno straordinario successo: “Dovevamo dividere i giochi per regioni – ha ricordato Giancarlo Magalli – perchè saltavano le linee telefoniche, chiamavano tutti. La Sip si lamentò perchè non si poteva bloccare la rete. Facendo giocare solo alcune regioni si poteva fare poi sono usciti i numeri dedicati e abbiamo giocato così. I fagioli? Il numero lo conoscevamo solo io e anche il notaio. Così trovai mia moglie, mi vide in uno di questi frangenti, e si innamorò di me”. Sul film girato a Cortina con Frank Sinatra: “Raffaella era giovanissima ma faceva una parte non proprio piccola, era bruna con i capelli corti, era una ragazzina. Io avevo capito che c’era qualcosa, un flirt, erano molto assieme, non gli avrei detto no neanche io a Sinatra. Quando facemmo Pronto Raffaella lei gli scrisse una lettera perchè lo voleva invitare, una lettera affettuosa, ma lui non poteva venire”. Sui sospetti di Raffaella Carrà verso la ‘nuova leva’: “A Pronto Raffaella le portavo qualche artista e lei non si fidava mai, diceva sempre ‘chi è questo qua?’. Quelli che guardava con sospetto erano molti, come Fabio Fazio, non lo voleva, lui faceva le imitazioni, faceva Pertini, portava i biscotti da Savona. Anche Bergonzoni lo guardava con sospetto. Poi si è scoperta talent scout più in là e scoprì Aessandro Greco”.



GIANCARLO MAGALLI: “LE PIACEVA RIDERE E AMAVA GIOCARE A CARTE

Raffaella Carrà, nonostante il grande successo, era una persona comunque umile: “Il riconoscimento delle proprie capacità le piaceva e lo pretendeva, e aveva ragione, sapeva di essere brava ma non ha mai amato la mondanità, mai andata ad una cena, ad una festa, ad una prima, giocava a carte al mare, erano costretti a giocare e a perdere, perchè se perdeva lei si arrabbiava. Il mare, Cala Piccola, era il suo regno, d’estate lei godeva circondata da gente della Rai, come Biagio Agnes, i dirigenti… continuava a rimanere nell’ambiente”. Non ha mai avuto figli ma di fatto è stata mamma: “Lei ha fatto la sostituta mamma ma si è sempre considerata materna delle figlie di Gianni, quando lei si è fidanzata con gianni le figlie erano ancora piccole soprattutto Barbara che aveva due anni. Si è trovata figlie che non aveva fatto lei”. Sul covid: “Lei aveva paura delle malattie e il covid l’ha tenuta molto segregata, lei doveva ricominciare il programma “A raccontare comincia tu”, ma non voleva farlo perchè non voleva intervistare gente con le mascherine, voleva farle classiche, e diceva che quando il tutto fosse finito lo avrebbe fatto”. Quindi Magalli ha concluso: “Nella vita amava ridere, negli ultimi anni di vita di Boncompagni, Barbara per tirarlo su organizzava cene con me e gli amici, e si rideva molto e Gianni era felice”.