Giancarlo Magalli e il racconto del tumore: “Sono stati mesi pesanti…”
“Sono stati mesi pesanti, un anno da dimenticare, ma adesso sto bene. Siamo alla fine di questa esperienza, serve solo la conferma definitiva…“. Con queste parole Giancarlo Magalli ha tranquillizzato chi lo ama sulle sue condizioni di salute. La malattia e il tumore lo hanno stravolto, costringendolo ad una battaglia che lo ha tenuto lontano a lungo dalla tv. “Adesso manca solo l’ultima tac, le terapie sono terminate”, spiega sollevato il famoso conduttore in una recente intervista rilasciata a Tv Blog.
“Sono dimagrito 24 chili e sono guarito grazie alla chemio”, ha invece dichiarato a Verissimo nel salotti di Silvia Toffanin. In ogni caso è stato indubbiamente un periodo terribile per Giancarlo Magalli, che ricorda segnato quello che ha vissuto. “Certe sensazioni non le avevo mai provate in vita mia. Avevo le allucinazioni, vedevo cose strane. Una volta guarito ho approfondito alcuni aspetti ed è venuta fuori la seconda problematica. L’infezione in un certo senso è stata utile perché ha fatto emergere una patologia più grave. Il linfoma è un tumore che si può curare e pare che io sia guarito, ma bisogna accorgersene in tempo”.
Giancarlo Magalli, come sta dopo la malattia: “Faccio una vita quasi normale ma…”
Ma come sta oggi Giancarlo Magalli? Sembra che la situazione sia sotto controllo grazie alle cure, ma è chiaro che il conduttore sia ancora segnato dalla malattia. “Le prime volte la gente mi guardava con gli occhi sbarrati. Avevo perso ventiquattro chili ed ero malfermo, leggevo lo stupore nello sguardo delle persone”. Adesso Giancarlo Magalli sta pian piano riprendendo in mano la sua vita, anche se la normalità è ancora lontana. “Faccio una vita al 90 per cento normale. La normalità perfetta tuttavia la riconquisterò quando ricomincerò a lavorare. I miei programmi nessuno me li ha tenuti da parte. Mi è dispiaciuto trovarmi senza una trasmissione e vedere che tutto quello che facevo sia stato dato ad altri”, ha commentato il celebre conduttore.