Giancarlo Soldi è il marito di Stefania Casini, l’attrice italiana icona sexy degli anni ’70 oggi giornalista, regista e produttrice. Un grande amore quello nato tra i due artisti che sono legati da tantissimi anni, ma solo da poco tempo hanno deciso di compiere il grande passo del matrimonio. A rivelarlo durante una delle poche interviste rilasciate alla stampa è stata proprio Stefania Casini che, dalle pagine di Io Donna, ha rivelato: “siamo sposati da cinque anni, ma stiamo assieme da trenta. Quando ho scoperto di avere un cancro al seno, gli ho proposto: «Lasciamoci, è noioso stare con una donna malata». E lui: «No, io ti voglio sposare”. Da quel momento la coppia è diventata marito e moglie andando così a suggellare un amore che durava da più di 30 anni.
Chi è Giancarlo Soldi, artista di Valentina e non solo
Una carriera di grandissimo successo quella di Giancarlo Soldi, un regista e sceneggiatore italiano. Dopo una specializzazione in comunicazione visiva, il regista comincia ad occuparsi di corporate video e restyling. Nel 1992 è l’autore di “Nero” realizzato a quattro mani con Tiziano Sclavi, conosciuto dai fanatici come l’autore di Dylan Dog. La pellicola, presentato alla Mostra del Cinema di Venezia, ha tra i protagonisti Sergio Castellitto, Chiara Caselli, Hugo Pratt e Luis Molteni. Tantissimi i premi e riconoscimenti vinti dal marito di Stefania Casini che può vantare una “bacheca” di tutto rispetto: dall’Industrial Film Award di New York al il Creative Film Award di Chicago. Non solo, nel 2013 si occupa della direzione del documentario dal titolo “Come Tex Nessuno Mai”, mentre due anni dopo dirige “Nessuno Siamo Perfetti” con cui vince il Nastro d’Argento Menzione Speciale. Qualche anno dopo presenta al Roma Film Fest il film “Cinque mondi. Da segnalare che il suo docufilm dal titolo “Diabolik sono io” è stato tra i cinque migliori all’ Italian Movie Award NYC, mentre lo scorso anno si è occupato della direzione di “Cercando Valentina. Il mondo di Guido Crepax” premiato col Nastro d’Argento come miglior docufiction.