A Storie Italiane si parla del processo ai danni di Giandavide De Pau, il killer di Prati. Lo stesso ha sorpreso tutti dicendo di aver raccontato di aver ucciso David Rossi, il noto banchiere di Monte dei Paschi di Siena, deceduto in una situazione non ancora chiara. L’avvocato del fratello di David Rossi, ospite del programma di Rai Uno, ha commentato la vicenda dicendo: “Si tratta di dichiarazioni vecchie quelle di De Pau per chi già le conosceva, noi le abbiamo apprese due giorni fa, negli atti ufficiali del fascicolo di David Rossi non risultano. Le abbiamo apprese con stupore, sono parole del 2019, quindi c’è da chiedersi perchè non ci sono verbali. Ritengo che siano state fatte delle indagini, ma non abbiamo certezze per capire se sono state fatte delle indagini e come si sono chiuse”.
Quindi ha ribadito: “Questa notizia l’abbiamo appresa due giorni fa da fonti giornalistiche. Io sapevo chi era De Pau ma non sapevo assolutamente di un minimo collegamento o legame. Io non so se sia una strategia o un mitomane ma ritengo che sia un dovere verso la famiglia, fare chiarezza”.
GIANDAVIDE DE PAU: “HO UCCISO DAVID ROSSI”. L’AVVOCATO: “MI ATTENDO UNA INDAGINE”
Giovanni Terzi ha commentatoin diretta: “Un caso che a mio parere si è detto che fosse un suicidio in maniera troppo frettolosa” e l’avvocato di David Rossi ha aggiunto: “Il punto è, indipendentemente dalla follia di qualcuno che inventa un qualcosa sul caso Rossi comunque è un dovere fare chiarezza nei confronti della famiglia, se è falsa una notizia è giusto che chi la dice venga perseguita in altri sedi. Ci deve essere un accertamento anche per capire se vi sia un fondo di verità, anche da una notizia falsa può emergere una riflessione”.
E ancora: “Dal 2016 ad oggi sono arrivate lettere di mitomani e sono state tutte oggetto di esposte, mi attendo quindi una indagine a carico di un soggetto che si autocalunnia di un reato. Magari la procura ha giudicato la testimonianza di De Pau talmente folle che non hanno ritenuto di aprire un’indagine. Come accertamento potremmo chiedere un profilo genetico ma al momento brancoliamo un po’ nel buio visto che non sappiamo cos’abbia detto con certezza”. In conclusione l’avvocato del fratello di David Rossi ha spiegato: “Ora ci attiveremo con la Procura di Siena per capire se sono state fatte indagini o se non sono state fatte chiedere se non sia il caso di farle”.