Il caso di Giandavide De Pau, accusato del triplice femminicidio commesso nel rione “Prati” di Roma, è stato affrontato nuovamente ai microfoni di “Storie Italiane”, trasmissione di Rai Uno condotta da Eleonora Daniele e andata in onda nella mattinata di martedì 22 novembre 2022. In particolare, l’inviata del programma che si occupa dei casi di cronaca e di attualità più recenti, ha intervistato il portiere dello stabile presso il quale sono stati rinvenuti i corpi privi di vita delle due giovani prostitute cinesi.
L’uomo, di fronte alle telecamere, ha riferito quanto ha avuto modo di vedere dopo quanto pare sia stato commesso da Giandavide De Pau: “Scendevo le scale, ho trovato il corpo di questa donna per terra sporco di sangue e senza vestiti. Ho dato subito l’allarme, lei purtroppo era già priva di vita Non conoscevo queste donne, non sapevo che qui nel palazzo ci fosse una casa d’appuntamenti”.
GIANDAVIDE DE PAU, IL PORTIERE DELLO STABILE DEL RIONE “PRATI” DOVE SONO STATE UCCISE LE DONNE CINESI: “NON SI ERANO MAI VISTE QUA”
Nel prosieguo della breve intervista rilasciata a “Storie Italiane” dal portiere dell’edificio ubicato nel rione “Prati” in riferimento ai tre delitti che sarebbero stati commessi da Giandavide De Pau, l’uomo ha confermato di non avere mai visto prima di quel momento le due giovani cinesi: “Non si erano mai viste qua. Quando sono morte, sono rimasto a disposizione degli inquirenti, poi sono andato via. Le forze dell’ordine hanno fatto i rilievi. Io faccio solo mezza giornata, se escono di pomeriggio e/o di notte io non c’ero”.
Dopo la messa in onda dell’intervista, nello studio di Eleonora Daniele in molti si sono domandati come sia possibile che il portiere di un edificio non abbia mai visto quelle due donne, ma Federico Vespa ha replicato alle perplessità generali in questi termini: “Ma che ti deve dire? Ammesso che non lo abbiano già minacciato, ha paura…”.