Gianfilippo Maria Bancheri, il sindaco di Delia, è tra gli ospiti della nuova puntata di Che tempo che fa, il talk show condotto da Fabio Fazio in prima serata su Rai2. Durante la puntata di domenica 22 marzo 2020, Fabio Fazio tornerà ad occuparsi dell’emergenza sanitaria Coronavirus con la partecipazione di diversi sindaci, virologi e medici. Tra questi c’è anche il sindaco di Delia, un paesino della provincia di Caltanissetta non molto lontano dallo scenario dove sono state ambientate le avventure del Commissario Montalbano di Andrea Camilleri. Un paese di poco più di quattromila anime che in questi giorni è balzato alle cronache nazionali per via di un video postato dal primo cittadino che furente si è rivolto ai suoi cittadini. Il sindaco Gianfilippo Bancheri, infatti, ha invitato tutti i cittadini a rispettare le regole e i divieti imposti dal decreto ministeriale per affrontare l’emergenza Coronavirus ed evitare così la diffusione del contagio. Un messaggio chiaro e forte che è stato ripreso da tutti i telegiornali e che sui social è diventato virale per le parole utilizzate dal primo cittadino verso i suoi elettori.



Gianfilippo Maria Bancheri contro i cittadini: “Tutti podisti improvvisi, tutti superficiali”

Gianfilippo Maria Bancheri, il sindaco di Delia, non ci sta e con un video pubblicato sui social ha voluto puntare il dito contro i cittadini del piccolo comune dell’entroterra siciliano invitando tutti a riflettore sulle proprie azioni. L’emergenza Coronavirus, oramai diventata una pandemia di natura internazionale, è sotto gli occhi di tutti. Al nord Italia, per la precisione in Lombardia, si contano i morti e oramai gli ospedali sono al collasso con alcune città arrivate allo stremo come Bergamo dove i decessi sono quintuplicati nel corso di questi giorni. Per questo motivo Bancheri ha voluto inviare un messaggio forte e chiaro ai cittadini di Delia invitandoli a rispettare le regole e i divieti imposti dal decreto ministeriale per contrastare il Covid 19. “Buonasera a tutti. Ieri sera intorno alle 10.00 una nostra compaesana è stata visitata al 118 e portata in ospedale per degli accertamenti per un sospetto caso di Covid 19. E’ stato fatto il tampone e poco fa il direttore sanitario mi ha cominciato che il tampone fortunatamente è risultato negativo e pertanto auguriamo come cittadinanza alla signora una pronta guarigione” – dice il primo cittadino di Delia che rivolgendosi ai cittadini precisa – “moltissimi di voi hanno fatto dei cartelloni scrivendo ‘andrà tutto bene’, ma io vorrei capire come andrà tutto bene?”.



Gianfilippo Maria Bancheri: “i morti del Coronavirus sono reali”

Gianfilippo Maria Bancheri è su tutte le furie, giustamente, visto che anche in un paesino di 4000 mila anime tantissime sono le persone irresponsabili che continuano ad uscire senza rispettare l’obbligo di restare a casa. “Se continuiamo ogni giorno ad uscire per andare a fare la spesa, se bisognerebbe uscire 1 volta ogni 10 giorno. Come andrà tutto bene se la gente esce tutti i gironi per prendere le sigarette o per chi va dal benzinaio o chi chiede il parrucchiere a dominio, ma questi capelli a cosa servono me lo fate capire?” dice il sindaco letteralmente infuriato che poi punta il dito anche contro i podisti: “come andrà tutto bene se tantissime persone mi chiamano perchè vogliono andare a fare la corsetta perchè sono stressati? Io corro da 20 anni, ora tutti podisti a Delia? Ma dove andate a correre, se l’ultima volta che aveva fatto la corsa campestre è stata a scuola? Uno sfogo social diventato virale per il sindaco di Delia che, su Radiouno, ha poi motivato il motivo della sua infuriata: “mi sono arrabbiato e ho richiamato all’ordine quelle persone che fanno finta che il problema non esista. Tutti podisti improvvisi, tutti superficiali. Sono pochi ma non devono esserci. Il mio video è diventato virale, perchè questo nostro problema è di tutti i comuni. Pensano che il problema sia degli altri, ma i morti sono reali”.

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