Rivelazione
a sorpresa durante la puntata di Quarto Grado in onda su Rete 4 venerdì sera. Il giornalista e scrittore Giangavino Sulas stava commentando in collegamento con lo studio, assieme al conduttore Gianluigi Nuzzi, il caso di una donna di Prato di 31 anni, un’insegnante accusata di aver sedotto un suo alunno di 14 anni. Una vicenda complicata in cui Sulas ha voluto sottolineare un punto di vista controverso ma che spesso viene avanzato dall’opinione pubblica quando il minore adescato è un maschio: il ragazzo è stato sedotto e in età minorile questo rappresenta senza dubbio un reato, ma secondo Sulas non si può parlare di violenza carnale visto che il rapporto era consenziente, e il ragazzo è andato più volte agli incontri con la prof. Un punto di vista che ha sollevato anche proteste in studio, ma che Sulas ha difeso sottolineando come in questi casi per un ragazzo, che a 14 anni è comunque sessualmente maturo, la linea di confine tra abuso e rapporto consenziente sia molto sottile.
NUZZI “STUZZICA” SULAS, RISPOSTA CLAMOROSA
E’ a questo punto che il conduttore Nuzzi ha messo ulteriore pepe nel dibattito, facendo una domanda diretta a Sulas: “A te è capitata una cosa del genere?” Dopo averci pensato un momento, Sulas ha risposto con decisione. “Sì, sì, mi è capitato. Ti ho risposto di sì“. Stupore in studio con Nuzzi che ha incalzato iL giornalista: “Quanti anni avevi quando è successo,” ricevendo la risposta, “Non me lo ricordo“. “Beh certo non è questa la sede per approfondire,” ha glissato inizialmente Nuzzi che è riuscito però a sganciare la bomba, con Sulas che in tempi molto lontani, considerando la sua età, è stato sedotto da una donna matura alla stregua di quanto accaduto al 14enne di Prato. Verso la fine dell’intervento Nuzzi ha provato a tornare sull’argomento: “Ma eri minorenne quando ti è successa questa cosa?“, con Sulas che ha risposto laconicamente: “Non ricordo, forse ero maggiorenne…” con un espressione di Nuzzi in studio che non nascondeva lo sgomento, anche perché è sembrato che Sulas volesse solo gettare acqua sul fuoco di una rivelazione clamorosa.