La realtà dei podcast firmati Gianluca Gazzoli a BSMT, nel merito delle interviste coinvolgenti e interessanti che spesso propone, è sempre più in crescita. Spesso dal suo studio emergono racconti inediti da parte di protagonisti del mondo dello spettacolo, retroscena e aneddoti che sfuggono dalle luci degli studi televisivi e cinematografici e che naturalmente emergono proprio nel programma condotto sempre con empatia e professionalità. Tra le ultime interviste ad aver attirato l’attenzione spicca quella ad Edoardo Bove, reduce dal terribile malore durante Fiorentina-Inter e dall’intervento per installare un defibrillatore cardiaco sottocutaneo.
Le parole di Edoardo Bove, che ha ripercorso le emozioni e sensazioni del momento – sia prima, durante che dopo il malore – hanno suscitato in Gianluca Gazzoli ricordi personali in riferimento a qualcosa in comune proprio con il calciatore e con il malore accusato lo scorso dicembre. Anche il conduttore di BSMT soffre di una malattia al cuore; una patologia di cui raramente ha parlato e che ha deciso di rivelare con un toccante post sui social.
Gianluca Gazzoli: “Ecco cosa succede quando il mio cuore supera i battiti consentiti…”
Gianluca Gazzoli – come riporta Il Fatto Quotidiano Magazine – ha spiegato di essersi sentito quasi in dovere di parlare della sua storia dopo l’intervista ad Edoardo Bove; qualcosa che appunto non ha mai raccontato nel dettaglio ai suoi fan. “Molti non conoscono questa parte della mia storia”, ha sottolineato il conduttore di BSMT, andando poi dritto al punto: “Vivo con un defibrillatore impiantato sotto il petto da quando ho 15 anni”.
Gianluca Gazzoli è poi entrato nel merito della malattia, spiegando come il suo cuore spesso vada a compiere dei battiti sempre più accelerati fino a fermarsi per pochi attimi prima di riprendere il suo regolare funzionamento. Da qui nasce l’esigenza di avere lo stesso strumento medico che oggi porta sottopelle Edoardo Bove dopo il malore in campo. “Ogni volta che il mio cuore supera i battiti consentiti il defibrillatore scarica una serie di scosse che mi ribaltano a terra pur di tenermi in vita”.
Gianluca Gazzoli: “Per 17 anni non ho raccontato della malattia, avevo paura…”, e l’aneddoto sul viaggio in India
Sempre Il Fatto Quotidiano Magazine riporta come Gianluca Gazzoli – nel suo post su Instagram – abbia anche raccontato di un particolare aneddoto strettamente legato alla malattia al cuore e riguardante un suo viaggio in India. “Un indovino mi disse che le aritmie erano generate dalla mia sensibilità, dalle mie passioni… Che avrei vissuto tante scosse che mi avrebbero cambiato profondamente”. Al di là dello scetticismo, il conduttore di BSMT ha trovato una sorta di connessione tra quelle parole e le sue esperienze di vita e professionali; intrecciate per certi versi alla patologia e alle tante esperienze vissute in parallelo. Gianluca Gazzoli, nel merito delle rivelazioni choc sulla malattia, ha poi concluso: “Per circa 17 anni non l’ho mai raccontato per paura ma credo nel potere positivo della condivisione”.