Gianluca Grignani e la droga: “La cocaina distorce la percezione reale delle cose”

Gianluca Grignani ospite di Seconda Vita, il programma di interviste di Gabriele Parpiglia ha parlato di un periodo davvero difficile della sua vita. Per diversi anni, infatti, il cantautore di “Destinazione Paradiso” ha fatto uso di sostanza stupefacenti. Un terribile errore quello commesso dall’artista che ha rivelato: “a far uso di cocaina ho cominciato da ragazzo. Perchè lo facevano gli altri, per divertimento, e soprattutto per la voglia di provare. Mi è sempre piaciuto provare di tutto, e l’ho fatto. E non parlo solo di droghe. Vale per il cibo: in India, ho mangiato le formiche e i grilli fritti. Mi sono fermato solo di fronte al cervello di scimmia, che mi hanno servito a tavola in Thailandia. Vale per gli sport estremi che pratico, come lo sci-alpinismo”.



Senza girarci troppo intorno poi Grignani ha ammesso: “la cocaina è stato un errore tremendo, una stronzata”. Da ragazzo l’uso di marijuana poi il passaggio alle droghe più pesanti con il cantante che ha precisato: “tirare di cocaina non è come farsi una canna. Non c’è paragone. La cocaina distorce la percezione reale delle cose”.



Gianluca Grignani: “La parola droga non deve essere usata”

Non solo, Gianluca Grignani ha smentito che l’uso della droga sia un modo per socializzare e stringere legami, anzi ti allontana e distorce la realtà creando assegnazione. Tutto inizia per gioco e poi è difficile uscirne fuori: ” quando esci c’è sempre qualcuno che ne ha un pò e, se non c’è, ti sembra di non divertirti. Il giorno dopo, poi, ti senti addosso un peso enorme”.

La droga è arrivata molto presto nella sua vita, ma Gianluca Grignani ha le idee chiare: “la parola droga non deve essere usata perché nel bene o nel male le fai pubblicità”.