A Uno Mattina in Famiglia vi era ospite Gianluca Guidi, cantante, attore, nonchè figlio del grande Johnny Dorelli. E’ a teatro con uno spettacolo musicale con protagoniste le canzoni dell’immenso Frank Sinatra e stamane si è esibito negli studi del programma di Rai Uno: “La mia passione per The Voice è stata condizionata dalla famiglia – racconta Gianluca Guidi – in casa vi erano canzoni di Frank Sinatra o anche musica classica, erano altri anni, io sono del 1967 non è che ci fosse tutta sta musica all’epoca. Io scoprì una musicassetta di Frank Sinatra con un’orchestra diretta da Quincy Jones e l’ho consumata, all’epoca erano usciti i primi dispositivi per ascoltare le cassette portatili”.



Il figlio di Johnny Dorelli ha quindi proseguito: “Nel mio spettacolo cito mio padre, omaggio l’Augusto genitore”. Ma cosa ha colpito Guidi di Frank Sinatra oltre al suo lato artistico? “Nell’ora e 40 di spettacolo non possono emergere troppe cose, ci vorrebbe uno spettacolo di 36 ore. Questi uomini così grandi che hanno conquistato con il talento il loro mestiere sono anche spigolosi poi la verità sta un po’ nel mezzo”. Johnny Dorelli ha continuato accennando anche alla sua vena artistica: “Io ho un tratto come pittore ma sono molto scarso”.



GIANLUCA GUIDI: “CI VOGLIONO I TEMPI GIUSTI, ALTRIMENTI…”

Ma i tempi comici e la musica con il teatro? “Sono la stessa cosa – spiega Guidi – lo swing, il modo di cantarsi sulla base musicale e i tempi comici sono cose che hai naturalmente, non si possono acquisire se no saremmo tutti Jerry Lewis”.

In studio anche Carlo Amleto, musicista, comico e attore italiano. “Cosa significa per me essere musicista e comico? Nella comicità c’è tanta musica e ritmo e nella musica si trova anche la comicità, essere sia comico che musicista è una commistione delle due cose, trovare aspetti di una che ci sono nell’altra e viceversa”, conclude.