Gianluca Vialli ha deciso di sospendere i propri impegni professionali per via della malattia. Ad annunciarlo è stato lo stesso ex campione di Juventus, Sampdoria e Cremonese, spiegando: “Al termine di una lunga e difficoltosa ‘trattativa’ con il mio meraviglioso team di oncologi ho deciso di sospendere, spero in modo temporaneo, i miei impegni professionali presenti e futuri”. Gianluca Vialli, a fianco dell’amico ed ex compagno di squadra Roberto Mancini, è il capo delegazione degli Azzurri, ed ha dato la notizia oggi alla Federcalcio della sua assenza in vista delle prossime gare della Nazionale, a cominciare da quelle previste a marzo valevoli per la qualificazione al campionato europeo di calcio 2024, leggasi le sfide contro Inghilterra e Malta.



“L’obiettivo – ha continuato Gianluca Vialli, come si legge sul sito di Calciomercato.com – è quello di utilizzare tutte le energie psico-fisiche per aiutare il mio corpo a superare questa fase della malattia, in modo da essere in grado al più presto di affrontare nuove avventure e condividerle con tutti voi. Un abbraccio”.



GIANLUCA VIALLI SOSPENDE LA PROPRIA ATTIVITA’, GRAVINA: “SARA’ PROTAGONISTA ANCHE IN FUTURO”

Dopo l’annuncio, la Federcalcio ha voluto abbracciare lo stesso Gianluca Vialli, e tramite il presidente federale Gabriele Gravina, ha fatto sapere che: “Gianluca è un protagonista assoluto della Nazionale italiana e lo sarà anche in futuro. Grazie alla sua straordinaria forza d’animo, all’Azzurro e all’affetto di tutta la famiglia federale sono convinto tornerà presto. Può contare su ognuno di noi, perché siamo una squadra, dentro e fuori dal campo”.

Gianluca Vialli ha scoperto il tumore nel 2017 ed evidentemente, vista la decisione di sospendere i propri impegni, lo stesso ha bisogno di un po’ di riposo alla luce delle cure a cui l’ex centravanti si sta sottoponendo da appunto cinque anni a questa parte. “A dicembre ho concluso 17 mesi di chemioterapia – aveva raccontato a Repubblica – un ciclo da 8 e un altro da 9 mesi. Un percorso durissimo dal punto di vista fisico e mentale, anche per uno tosto come me”.