Gianluigi Donnarumma ha incontrato Silvio Berlusconi nel pomeriggio di oggi, domenica 18 luglio. Il portiere della Nazionale italiana, con la quale soltanto sette giorni fa ha celebrato la vittoria degli Europei 2020 da protagonista assoluta, con due calci di rigore parati consecutivamente ai tiratori dell’Inghilterra nella lotteria dagli undici metri che ha deciso la finale di Wembley, prima di tuffarsi nella sua nuova avventura in landa transalpina (ha appena sottoscritto un contratto quinquennale, con scadenza nel 2026, da 12 milioni di euro a stagione con il Paris Saint-Germain, ndr), ha voluto concedersi un salto nel passato, incontrando un punto di riferimento per tutti i tifosi del Milan.



Come ha scritto su Instagram l’estremo difensore, il cui talento cristallino è sbocciato proprio tra le fila del club rossonero, “è sempre un onore e un privilegio incontrare il Presidente Berlusconi”. D’altro canto, si tratta di un profilo non soltanto politico, ma anche sportivo, avendo condotto il Diavolo sul tetto del mondo e d’Europa a più riprese durante il periodo trascorso ai vertici del club meneghino. Oggi, invece, Berlusconi è il patron del Monza, compagine militante nel campionato calcistico di Serie B.



GIANLUIGI DONNARUMMA INCONTRA SILVIO BERLUSCONI: TUFFO NOSTALGICO NEL PASSATO

In occasione dell’incontro odierno fra Gianluigi Donnarumma e Silvio Berlusconi, a testimonianza del quale lo stesso portiere ha pubblicato su Instagram una fotografia che lo ritrae unitamente al leader di Forza Italia, i due avranno indubbiamente ripercorso i bei momenti che Gigio ha saputo donare ai sostenitori del Milan e, più di recente, degli Azzurri del ct Roberto Mancini (osservare il trofeo degli Europei tatuato sul braccio sinistro dell’estremo difensore per ulteriore conferma), immaginando insieme il suo futuro all’ombra della Tour Eiffel, che il calciatore si augura possa essere lastricato di successi.



Ricordiamo che Silvio Berlusconi è stato per anni il presidente di Donnarumma, il quale ha completato il proprio percorso di crescita nel vivaio della compagine lombarda, esordendo in Serie A con i colori rossoneri all’età di 16 anni e 8 mesi, nell’ottobre 2015. Sembra una vita fa, considerati i successi agguantati e i traguardi tagliati dal ragazzo – oggi 22enne -, ma in realtà sono trascorsi appena 6 anni, o poco meno.