Protagonista del Milan capolista in Serie A è sicuramente Gianluigi Donnarumma, portiere rossonero classe 1999 e della nazionale italiana, che con le sue parate eccezionali, sta portando il Diavolo verso il sogno scudetto. Portiere di grandissimo valore, tra i più in forma nei principali campionato europei, è pure nome sempre bollente per il calciomercato: nulla di strano se guardiamo anche a quanto sta facendo solo in questa prima parte della stagione con il club e quanto ha fatto finora anche sotto i colori della nazionale maggiore. Tutte le maggiori società europee e non solo si stanno mettendo in fila per provare a tentare Donnarumma, il cui contratto con il Milan è in scadenza il prossimo giugno: chiaramente è intenzione della dirigenza rossonera procedere al rinnovo, ma con un procuratore come Mino Raiola non si può mai sapere che cosa accadrà. In ogni caso il futuro di Gianluigi Donnarumma appare più luminoso che mai, per la gioia dei fan del Diavolo, che per il momento se lo godono tra i pali. Per parlare proprio di Donnarumma abbiamo sentito uno dei più grandi portieri della storia del calcio italiano, Gianluca Pagliuca: eccolo in questa intervista esclusiva a ilsussidiario.net.
Donnarumma fenomeno: si aspettava le prodezze del portiere del Milan? In effetti Donnarumma è un portiere di 21 anni che già da tempo sta mostrando tutte le sue doti, sta giocando molto bene e non ci si deve meravigliare per le sue prodezze, per le sue parate.
E’ ormai decisivo per i successi della squadra di Pioli? Sicuramente si può dire che Donnarumma si può considerare decisivo in questo campionato del Milan, col suo rendimento molto alto, con le sue parate.
Si può già dire che è entrato nell’Olimpo dei grandi portieri? Donnarumma è ormai sulla strada per diventare uno dei portiere migliori al mondo, per diventare uno dei più forti portieri che ci sono.
Quali sono i suoi pregi, i suoi difetti, dove deve migliorare? Donnarumma non ha molti difetti ovviamente. E’ un portiere molto alto, che deve migliorare soltanto un’ po con i piedi, magari utilizzandoli in modo più concreto, più pratico invece di certe giocate sue rischiose che spesso ha.
Sicurezza anche per la Nazionale: potrebbe portare l’Italia a grandi vittorie? Sì Donnarumma ormai è una sicurezza per la Nazionale, non vedo chi possa sostituirlo, prendere il suo posto. Una Nazionale che ha in lui un grande portiere, un grande numero uno.
C’è un portiere del passato a cui Donnarumma si può paragonare, magari Jascin… Non ho visto giocare Jascin e non posso giudicare. Posso però dire che sono cambiati i tempi, il calcio è cambiato e non si possono fare paragoni.
Crede che possa restare al Milan per sempre, i top club europei bussano sempre alla sua porta… Si può intanto dire che Donnarumma ha un procuratore importante come Raiola. Credo in ogni caso che le offerte da parte dei principali club europei e mondiali non possano mancare. La scelta migliore per Donnarumma se dovesse lasciare il Milan sarebbe di provare un’esperienza all’estero.
Lei ha fatto una finale mondiale, di una Nazionale di grandi giocatori come Baggio: quanto crede che conti Donnarumma nell’Italia di Mancini… Donnarumma è un giocatore fondamentale nell’Italia attuale, una Nazionale che a poco sta migliorando con un’ottima squadra di ottimi giocatori. Una Nazionale che potrebbe regalarci grandi soddisfazioni nei prossimi anni…
(Franco Vittadini)